Franco Di Santo, il talento «giramondo»
Franco Di Santo nasce il 7 aprile 1989 a Mendoza. Il ragazzo dopo aver appena compiuto 15 anni entra a far parte delle giovanili del Godoy Cruz. La stagione seguente entra a far parte di quelle del Audax Italiano con cui nel 2006 fa l’esordio fra i professionisti. Nelle due stagioni passate nella squadra cilena, si mette in mostra e il Chelsea mi mette gli occhi su di lui. Al termine della stagione 2007-2008 i blues e fa il suo approdo in Premier League lo acquistano per una cifra intorno agli otto milioni di dollari. Il tecnico dell’epoca però Felipe Scolari lo ritiene troppo acerbo per far parte della prima squadra. Durante il suo periodo a Londra, compare otto volte non segnando nemmeno una volta. La squadra londinese lo manda in prestito, iniziando così il suo interminabile pellegrinaggio. Il prestito al Blackburn diviene fallimentare e a fine stagione si ritrova senza una squadra. Franco Di Santo si lega al Wigan firmando un contratto triennale, dove appare 93 volte e segna in 13 occasioni.
Il trasferimento in Germania
Quando il Wigan lo svincola si ritrova nuovamente senza una squadra e il Werder Brema gli offre un contratto triennale. Nel periodo biancoverde sono 49 le presenze e 19 le reti messe a segno. Il 25 luglio 2015 l’attaccante argentino rescinde il suo contratto con il club bianco-verde e firma un quadriennale con lo Schalke 04. L’8 agosto seguente, all’esordio con la nuova maglia, segna il suo primo gol con il club di Gelsenkirchen, nella vittoria per 5-0 contro il Duisburg in DFB Pokal. Nella seconda porzione della stagione 2015-2016, il giocatore comincia ad essere relegato ai margini del team, e tra infortuni e mancate convocazioni arriva a perdere l’istinto del gol.
L’accoglienza nella patria del calcio
Nel 2019 Franco Di Santo viene svincolato dallo Schalke 04 e passa al Rayo Vallecano. Trascorre però meno di sei mesi e ottiene solo sei presenze complice qualche infortunio. Rimasto nuovamente svincolato l’Atletico Mineiro lo ingaggia e nel settembre del 2019 si aggrega alla squadra, non compiendo però ancora alcuna presenza.