Gara folle e con molto furore nel finale. I campani chiudono sul doppio vantaggio nel primo tempo, ma nella ripresa i bianconeri trovano il pareggio. Allo scadere Milik segna, ma l’arbitro annulla. Punto importante per la Salernitana, risultato negativo per i bianconeri.
Quali sono le scelte dei tecnici?
Massimiliano Allegri cambia modulo e torna al 4-3-3. Ancora Perin tra i pali e linea difensiva composta Cuadrado, Bremer, Bonucci e De Sciglio. Confermati Paredes e Miretti a centrocampo, chance dal primo minuto per McKennie. In avanti c’è Kean titolare assieme a Kostic e Vlahovic.
Nicola conferma il 3-5-2. In porta c’è Sepe, con la difesa a tre che vede titolari Fazio, Daniliuc e Bronn. Per le corsie esterne ci sono Mazzocchi e Candreva. In mezzo al campo nessuna sorpresa, giocano Vilenha, Maggiore e Coulibaly. A sorpresa parte Piatek titolare in attacco assieme a Dia.
Doppia Salernitana, rincorsa Juventus e il furore nel finale
I padroni di casa non partono male, ma la spinta dura poco. Al 18′ la gara svolta a favore della Salernitana con Mazzocchi che serve l’assist a Candreva. Vantaggio ospite, la Juventus si spaventa e perde fiducia. I tentativi dei padroni di casa sono confusionari e poche volte pericolosi. Vlahovic trova il pareggio ma il Var annulla. Allo scadere una mano di Bremer causa il rigore siglato da Piatek.
Nella ripresa Allegri cambia ed inserisce Milik. L’inizio del secondo tempo è buono, Kostic trova il cross e Bremer riapre la gara. Bianconeri in avanti, con diverse occasioni non concretizzate. La Salernitana si difende con ordine e sofferenza, ma alla fine capitola. Penalty al 93′ per i bianconeri: Sepe para il tiro di Bonucci, ma sulla ribattuta il capitano scaglia in porta la sfera. I bianconeri si buttano in avanti e sugli sviluppi di corner trova il sorpasso con Milik. Colpo di scena però, il Var annulla e la gara termina sul 2-2. Espulsi Milik, Cuadrado, Fazio e anche Massimiliano Allegri nel parapiglia scoppiato dopo la decisione del direttore di gara.
Commento sulla gara
Brutta prestazione dei bianconeri. Sotto 0-2, la reazione è stata più di rabbia che altro. A livello di gioco non ci siamo, troppa confusione nelle manovre offensive. Anche a livello mentale c’è più di qualche problema. La truppa di Allegri è troppo emotiva, vive di adrenalina temporanea. Poi quando la scossa finisce termina la verve.
Molto bene la Salernitana, che si conferma come una delle sorprese di questo primo scorcio di stagione. Brava ad imbrigliare la Juventus nel primo tempo, coraggiosa nella ripresa, dove ha avuto anche un paio di situazioni favorevoli. Sfortunato Sepe nell’occasione del rigore, ma alla fine è un punto importante.
L’episodio del rigore? Ci sarà molto da dire nei prossimi giorni.