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Serie A, Genoa-Milan 1-2: ai rossoneri il fondamentale scontro salvezza

Lacrime e sangue. Al termine di una gara pazza, condita da errori, espulsioni, miracoli e papere, il Milan porta a casa tre punti fondamentali e si tira fuori dalle secche di una classifica che al termine dei primi 45 minuti assomigliava più o meno all’inferno di Dante. I rossoneri si presentano a Genova con l’insostenibile pressione di dover portare a casa la vittoria e con una formazione inspiegabile, nella quale Giampaolo lascia fuori Paquetà e soprattutto Leao, affidandosi ancora una volta agli opachi Piatek e Calhanoglu di questo avvio di stagione e rilanciando dal primo minuto Bonaventura, a tredici mesi dal suo infortunio. I padroni di casa, in crisi nera e con Andreazzoli in bilico come e più del suo collega milanista, affida le sorti dell’attacco alla collaudata coppia Kouame-Pinamonti e ripropone la collaudata difesa a tre con l’ex di turno Zapata a guidarla.

L’avvio della sfida mostra fin da subito un Milan brillante e intenzionato ad indirizzare la gara sui giusti binari. Le geometrie del centrocampo, nel quale spicca la prova finalmente preziosa di Biglia, si scontrano con l’inconsistenza del trio d’attacco, dove Piatek continua a mostrare tutti i suoi limiti in fase di appoggio alla manovra. Dopo il primo quarto d’ora l’intensità dei liguri, che nel frattempo hanno inserito Biraschi al posto dell’infortunato Criscito, sale vertiginosamente ma anche gli uomini di Andreazzoli peccano negli ultimi 16 metri. La partita scorre liscia dunque senza particolari emozioni fino al minuto 41 quando Schone calcia una pericolosa punizione dal limite che la papera di Reina trasforma nella reta del vantaggio genoano. Rabbia e scoramento per Romagnoli e compagni, a cui anche la dea bendata sembra continuare a voltare le spalle. Si va negli spogliatoi quindi col Milan sotto e con all’orizzonte le male bolgie di Dantesca memoria.

All’Intervallo Giampaolo sprona i suoi e rivolta la formazione inserendo Paquetà e Leao al posto degli abulici Piatek e Calhanoglu. La scossa arriva subito: al minuto 51 una punizione battuta veloce da Paquetà manda in porta Theo Hernandez che arrivato sul fondo calcia forte sul primo palo trovando la deviazione decisiva di Radu per il goal del pareggio. La spinta degli ospiti non si placa e sei minuti più tardi Leao (fenomenale il suo ingresso in campo) duetta con Bonaventura e si presenta a tu per tu con Radu: il conseguente fallo di mano di Biraschi (poi espulso), dopo una iniziale titubanza di Mariani, viene trasformato dal VAR in un netto calcio di rigore. Kessiè è freddissimo dagli undici metri e porta il Milan meritatamente in vantaggio. La superiorità numerica offre al Diavolo la consapevolezza necessaria per amministrare il vantaggio e per cercare il tris con Leao, fermato solo da una uscita disperata di Radu dopo un numero del portoghese su Zapata. La partita scorre senza particolari patemi fino all’espulsione di Calabria (78’), che atterra Kouame dopo un controllo sbagliato e va anzitempo sotto la doccia. A questo punto il Genoa si getta all’assalto della porta di Reina e trova l’episodio che potrebbe essere decisivo al primo dei sette minuti di recupero concesso: Kouamè servito da Pinamonti scarta Reina in uscita e sembra simulare la caduta. Per Mariani e il VAR è calcio di rigore ma Reina si riscatta deviando in angolo il rigore di Schone. È il punto di svolta della gara e forse anche quello di una intera stagione. Al fischio finale Giampaolo è un po’ più vicino al Paradiso.

TABELLINO

GENOA – MILAN 1-2

GENOA (3-5-2): Radu; Romero, Zapata, Criscito; Ghiglione, Lerager (87′ Pandev), Radovanovic, Schone, Pajac; Kouamé, Pinamonti (73′ Favilli). A disp.: Marchetti, Jandrei; Goldaniga, Sanabria, El Yamiq, Biraschi, Jagiello,  Cassata, Ankersen, Saponara

Allenatore: Andreazzoli

MILAN (4-3-3): Reina; Calabria, Duarte, Romagnoli, Hernández; Kessié, Biglia, Calhanoglu (46′ Paquetà); Suso, Piatek (46′ Leao), Bonaventura (80′ Conti). A disp.: Donnarumma A.; Gabbia, Rodriguez; Bennacer, Krunić; Borini, Castillejo, Rebic

Allenatore: Giampaolo

Marcatori: 41′ Schone, 51′ Theo Hernandez, 56′ Kessie (R)

Arbitro: Mariani

Ammoniti: 23′ Zapata, 43′ Calabria, 61′ Biglia, 65′ Lerager, 66′ Schone, 83′ Paqueta, 88′ Romero 

Espulsi: 47′ Saponara dalla panchina, 57′ Biraschi, 78′ Calabria, 95′ Castillejo dalla panchinaSerie A, Genoa-Milan 1-2: ai rossoneri il fondamentale scontro salvezza