Nonostante una qualificazione ottenuta a sorpresa, la Germania non vuole partire battuta e punta a stupire alle Olimpiadi di Tokjo. I tedeschi, inseriti nel girone con Italia, Austria e Nigeria, debutteranno domenica 25 luglio contro gli azzurri.
Germania: cosa ha detto Moe Wagner?
Intervistato a pochi giorni dall’esordio dal sito francese basketusa.com, la stella dei teutonici, Moe Wagner, ha parlato degli obiettivi del team ai giochi olimpici: “Siamo felici di aver vinto questo biglietto per le Olimpiadi, è davvero una grande notizia per il basket tedesco. Siamo andati in Croazia con l’obiettivo di fare la differenza , di giocarci al massimo la nostra carta perché per questo tipo di torneo non bisogna pensare troppo, bisogna giocare da squadra e lottare come se ogni partita fosse l’ultima. Siamo arrivati pieni di fiducia e con un collettivo ben consolidato, senza avere paura di perdere. Sapevamo di cosa saremmo stati capaci, perché anche se non abbi stelle del basket abbiamo giocatori che sanno giocare e interpretano bene il loro ruolo. Abbiamo un gioco abbastanza vario, possiamo alternare diverse soluzioni con tiratori e sistemi che portano il controllo della palla e questo infastidisce molti gli avversari. Ora andremo in Giappone per fare un buon torneo. Penso che la nostra più grande forza sia il nostro collettivo e il fatto che ogni giocatore sappia di cosa è capace. Abbiamo uno staff tecnico davvero supercompetentee che crea un’unità molto solida nel gruppo. Vogliamo che si parli di nki a Tokyo . Nel miglior modo possibile, vi rassicuro…Andremo in Giappone con l’obiettivo di rendere orgogliosi i nostri connazionali e di fare un buon torneo. Perché non puntare ad una medaglia? Sarebbe fantastico , ma lo faremo passo dopo passo. Il campo è davvero alto e molte squadre possono fare bene. I Giochi Olimpici sono un sogno d’infanzia e noi vogliamo sfruttarli al meglio. Abbiamo fatto grandi prestazioni a Soalato per il TQO, abbiamo acquisito fiducia per quello che verrà nelle settimane a venire. Siamo molto motivati e giocheremo al massimo la nostra carta”.