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Era nell'aria. Questo fine settimana la Ferrari sembrava essersi presentata in Canada con un atteggiamento diverso. E così è stato.
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Gp Bahrain: conferenza stampa piloti

Con la consueta conferenza stampa piloti inizia il fine settimana di gara della Formula 1, questa volta tra le dune del Bahrain, per il secondo appuntamento di un 2019 ancora tutto da vivere. 

L’attesa per il Gran Premio notturno nel circuito di Sakhir è finita alle ore 16 italiane con l’intervento dei piloti selezionati per parlare ai microfoni della stampa internazionale. 

Per questo secondo Gp, dopo il successo a Melbourne di Valtteri Bottas che al via della stagione ha dimostrato una forza fino a ora nascosta, a parlare in conferenza stampa sono stati quattro piloti al momento particolarmente significativi: Charles Leclerc, Pierre Gasly, Daniil Kvyat, Lando Norris e il vincitore del primo round Valtteri Bottas. 

L’arrivo in Ferrari di Leclerc, quello in Red Bull di Gasly, il ritorno di Kvyat e l’anno da rookie di Norris. I quattro giovani, divisi dall’esperienza del finlandese Bottas, si sono aperti con i giornalisti in una conferenza stampa importante per tirare le somme del primo appuntamento stagionale ma anche per tracciare un progetto generale sull’anno appena iniziato. 

Pierre Gasly ha ammesso le difficoltà della gara in Australia, dove ha chiuso all’undicesimo posto mentre il compagno di squadra è arrivo sul podio, ma ha anche detto di volere un weekend pulito in Bahrain, una pista di cui ha ottimi ricordi con Toro Rosso«Certamente darò tutto ma sarà difficile migliorare il risultato dell’anno scorso (dove aveva chiuso con un quarto posto, ndr). In Australia abbiamo visto che la macchina sia in qualifica sia in gara la macchina era veloce così come lo sono Mercedes e Ferrari. Se metteremo tutti i fattori insieme sono certo che otterremo un grande risultato».

Grande ottimismo per il francese del Toro austriaco ma anche per l’amico di sempre, Charles Leclerc, che dopo il deludente quinto posto di Melbourne è tornato carico e soddisfatto delle prestazioni della sua squadra e del pacchetto strutturale della sua Rossa di Maranello: «Dopo Barcellona ci aspettavamo qualcosa in più, ma abbiamo raccolto dei dati positivi in Australia. Ad ogni modo, era solo la prima gara e non è un circuito su cui la performance della monoposto conta molto. Il team ha trovato quali sono i problemi, forse non proprio tutti, e ci hanno lavorato su. Per quanto mi riguarda, io ho anche fatto molti errori durante il mio giro in Q3».

Archiviati i problemi avuti da molti a Melbourne, tutti i piloti intervistati sono tornati quindi a concentrarsi sul lavoro da fare in Bahrain anche se Valtteri Bottas ha trovato nel primo round della stagione la forza per costruirsi un anno diverso rispetto agli ultimi due in Mercedes, segnati dalla supremazia del compagno di squadra Lewis Hamilton. 

«Ho modificato la mia preparazione invernale ma anche il mio approccio mentale – ha detto il finlandese – c’è qualcosa di diverso rispetto ai due anni precedenti. E ora anche la barba. In Bahrain sono andato sempre piuttosto forte, ma questa è un’altra storia. Il passo gara sarà importante e di solito ho fatto bene. È tra i miei circuiti preferiti, ma sarà importante l’approccio come in ogni gara».

Anno di cambiamenti anche per il russo Daniil Kvyat che dopo la retrocessione da Red Bull a Toro Rosso, nel 2017, era stato allontanato a fine anno anche dalla scuderia italiana, per poi ritornare nel settore come collaudatore Ferrari. Il 2019 per lui è quindi l’anno della rinascita, con il grande rientro in Toro Rosso: «La prima gara è stata movimentata e divertente ma ora guardiamo avanti. Dall’esperienza in Ferrari ho avuto la possibilità di imparare dai migliori e sono stato vicino al mondo della Formula 1 pur non correndo».

Poche parole, ma sempre misurate e mature, per il giovanissimo Lando Norris, ora pilota McLaren dopo un eccellente stagione in Formula 2 del 2019: «Il mio consiglio da rookie, per futuri rookie di domani, è quello di non mollare mai. I posti sono solo 20 ma bisogna crederci».

ORARI DIRETTE E DIFFERITE GRAN PREMIO DEL BAHRAIN 2019: 

venerdì 29 marzo

ORE 9:30 – Prove libere Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 12 – Prima sessione di Prove libere Formula 1 – diretta Sky Sport 

ORE 14:50 – Qualifiche Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 16 – Seconda sessione di Prove libere Formula 1 – diretta Sky Sport

sabato 30 marzo 

ORE 11:10 – Gara 1 Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 13 – Terza sessione di prove libere Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 16 – Qualifiche Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 21:30 – Qualifiche Formula 1 – differita TV8 

domenica 31 marzo 

ORE 12:15 – Gara 2 Formula 2 – diretta Sky Sport 

ORE 17:10 – Gran Premio di Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 21 – Gran Premio di Formula 1 – differita TV8