Il francese sottoscrive un contratto quinquennale con il club blaugrana, che si tutela inserendo una clausola monstre da 800 milioni di euro | L’Atletico però non ci sta e minaccia vie legali
Antoine Griezmann è a tutti gli effetti un giocatore del Barcellona. Ha quindi fine la diatriba tra l’attaccante francese e l’Atletico Madrid, ormai arrivati da tempo ai ferri corti.
Infatti dopo aver inizialmente rifiutato gli azulgrana nella sessione invernale di mercato, Griezmann ha spinto a lungo per il suo trasferimento a Barcellona.
I rapporti con i Colchoneros erano ormai ai minimi storici, con gli stessi bianco-rossi che si erano tutelati con l’acquisto dell’astro nascente Joao Felix per la clamorosa cifra di 117 milioni di euro.
In mattinata l’entourage del francese si è recato nella sede della Liga spagnola per pagare la clausola rescissoria dal contratto con l’Atletico Madrid, che ammontava a 120 milioni.
Ora ‘Le Petit Diable’ dopo le visite mediche firmerà un quinquennale con il Barcellona fino al 2024, formando un tridente da sogno con Messi e Suarez.
Nel suo nuovo accordo con il Barcellona è stata inserita anche una nuova clausola rescissoria da 800 milioni di euro.
Nonostante le dispute tra i due club spagnoli, alla fine la Liga ha accettato il pagamento del club catalano, ponendo fine alla questione.
Il Barça per la quarta volta dal 1985 – anno in cui la Liga inserì questa opportunità – ha pagato una clausola per chiudere una trattativa. I precedenti furono gli acquisti di Rivaldo, Keita e Lenglet.
Dopo le visite mediche di rito, Griezmann potrebbe unirsi già agli ordini di Valverde per il raduno che avrà iniziò questa domenica.
La conferenza stampa di presentazione è prevista proprio per domenica alle 18.
L’Atletico Madrid non ci sta –
Successivamente all’annuncio da parte del Barcellona, è arrivata immediata la risposta dei madrileni riguardo alla vicenda di Griezmann. Infatti l’Atletico è pronto ad agire per via legali, in quanto ritiene insoddisfacente la cifra pagata dal Barça.
Il motivo? Secondo l’Atletico l’accordo tra Griezmann e il Barcellona sarebbe antecedente al 1 luglio, giorno in cui la clausola rescissoria si è automaticamente ridotta da 200 a 120 milioni.
Il comunicato ufficiale:
“Antoine Griezmann, rappresentato dal suo avvocato, si è presentato nella sede della LFP per rescindere unilateralmente il contratto che lo vincola all’Atletico, avendo depositato il Barcellona in nome e per conto del giocatore la clausola da 120 milioni.
L’Atletico Madrid considera che la quantità depositata sia insufficiente per attivare la clausola di rescissione, posto che è ovvio che l’accordo tra il giocatore e il Barcellona sia stato chiuso prima che la sopracitata clausola si riducesse da 200 a 120 milioni di euro. E anteriore a tale data è stata anche la comunicazione che il giocatore ha dato il 14 maggio, annunciando il suo addio al club.
L’Atletico Madrid crede che l’estinzione del contratto si sia prodotta prima della fine della passata stagione, per azioni e comportamenti portati avanti dal giocatore. E per questo ha iniziato i procedimenti ritenuti opportuni per difendere i propri diritti e i propri legittimi interessi”.
Il ritorno di Neymar –
Chiuso – in teoria – il capitolo Griezmann, il Barça ora può concentrarsi sul ritorno di Neymar, gradito dalla società e dai tifosi. Il club fa leva sulla voglia del giocatore che è ansioso di riabbracciare Messi e compagni dopo l’esperienza a Parigi.
Il Psg più volte ha agito per vie legali nei confronti dei blaugrana, ma alla fine sembra che la trattativa andrà a buon fine.
Il presidente Bartomeu è disposto ad offrire 120 milioni cash più il cartellino di Coutinho e di un giocatore a scelta tra Rakitic e Umtiti. Un’offerta apparentemente spropositata che non soddisfa però appieno il club transalpino: lo sceicco Al-Khelaifi giudica infatti irrisoria la parte cash.
Tuttavia sull’esborso economico le parti potrebbero trovare un punto d’incontro a metà strada, intorno ai 150 milioni di euro.