Pep Guardiola sta con Arsene Wenger per quanto riguarda la costituzione di una Coppa del Mondo ogni due anni. L’ex allenatore dell’Arsenal, oggi responsabile dello sviluppo della Fifa, aveva messo sul tavolo l’ipotesi di una Coppa del Mondo a cadenza non quadriennale ma biennale. “Dobbiamo riconoscere la realtà delle cose: il pubblico vuole sempre più partite emozionanti e di alto livello“, ha spiegato Wenger a L’Équipe. “Anche Euro 2020, che si è svolto appena due mesi fa, sembra lontano. Penso che gli appassionati non vogliano delle qualificazioni che durano un anno e mezzo. Possono essere concentrati in quattro o cinque settimane“.
Cosa ha detto Guardiola in riferimento alla Coppa del Mondo?
L’allenatore del Manchester City è d’accordo sul fatto di dover rivoluzionare la Coppa del Mondo. Sarebbe opportuno compierla al fine di alleggerire viaggi e spostamenti per poi creare altre competizioni, in grado di attrarre sempre più tifosi. Nella canonica intervista pre-match, il tecnico del City ha discusso anche delle proposte di Wenger. “Sono completamente d’accordo con Arsene Wenger sul fatto che se non è la Coppa del Mondo, allora sarà un’altra competizione – la Confederations Cup o creare un nuovo torneo. Quello che ho visto che Arsene ha proposto è un torneo della più grande qualità“, ha affermato Guardiola.
Per quanto riguarda il riposo dei calciatori e la possiblità di alleggerire il carico dei tornei Guardiola ha detto: “L’unica realtà è che i migliori giocatori hanno solo due settimane di riposo, non tre mesi per la rigenerazione fisica e mentale. Sono solo due o tre settimane di pausa“.
“Durante 11 mesi sono giochi, giochi, giochi. Prima, la pre-stagione durava quattro o cinque settimane. Ora abbiamo 10 giorni. Non dico che bisogna eliminare le nazionali, o la Champions, o la Premier League, o tutte le coppe, ma dobbiamo trovare una soluzione“.