Alle ore 14.00 di ieri 17 febbraio il Cavallino si è svelato! Il commento di presentazione della FERRARI F1-75 è stato di Charles Leclerc e Carlos Sainz e l’immancabile Mattia Binotto, Team Principal.
Elkann elogio alla Ferrari e ai tifosi “siete la nostra benzina”
La Scuderia di Maranello ha svelato la nuova monoposto con la quale scenderà in pista nel Mondiale 2022. La vettura della “rivoluzione“. Si chiama F1-75 e, per il secondo anno consecutivo, è affidata alla guida sapiente di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Binotto Commenta: “Oggi è un giorno importante, perchè presentiamo questa vettura, la F1-75: è nata dal lavoro di coesione di tutta la squadra, una squadra che è cresciuta e si è compattata“, parole del Team Principal della Ferrari. L’ambiziosa F1-75, realizzata dagli ingegneri e dai motoristi Ferrari in osservanza alle nuove specifiche tecniche in vigore da questa stagione. Binotto elegantissimo come sempre, racconta: “È una sfida importante, speriamo di scrivere un’altra pagina di questa storia. Di sicuro questa è la monoposto in cui abbiamo messo il meglio di noi, lo dico a voi tifosi… Io sono personalmente orgoglioso”. Il video è già caldo visto nei canali Sky e sport pronto per essere cliccato migliaia di volte sul Ferrari sito, ufficiale e Twitter. Oggi la nuova Ferrari girerà a Fiorano per il Filming Day.
Scheda tecnica:
- Livrea: Rossa come non l’abbiamo mai vista: confermato il cambio di colore già vociferato in queste settimane che lasciava intuire un colore più drammatico, sanguigno. La Ferrari si presenta sui social rosso bicolore che sembra confermare il passaggio ad un tono più scuro. Per le monoposto il futuro è nel Mondiale di Formula 1 2022 dove vogliamo vedere tutta questa grinta e aggressività anche in pista.
- Ali anteriori: il naso frontale è estremamente innovativo, con un muso largo alla base e arriva stretto e a punta all’ala anteriore. Con un mini triangolo che, probabilmente, modifica il flusso d’aria sotto al marchio Ferrari. Ci sono delle Ali laterali belle grandi e sporgenti di notevole impatto visivo. Il muso si collega alla base dell’ala anteriore ed essa presenta quattro flap ad effetto “out-wash“, anche se non così pronunciato come le altre scuderie.
- Il corpo macchina: la linea di cintura della macchina bella evidente, è una delle parti più forti del corpo vettura. Dal frontale si vedono le bocche dei radiatori lunghi e corti. Infine, si nota come le sospensioni anteriori siano Push-rod, (l’unica per ora ad avere le Pull-rod è McLaren). Le pance laterali presentano delle fosse che modificano bene i flussi d’aria, sempre in quella zona ci sono dei “tagli“, (tipo la sinuosa Aston Martin) che faranno respirare il nuovo motore del cavallino quando sarà di nuovo acceso. L’Air scoop della Ferrari 2022 è triangolare come lo scorso anno, inoltre si vedono due flap attaccati ad esso. L’ala posteriore è sostenuta da due piloni fini, infine un solo tubo di scarico.
- Ruote da 18 pollici già provate in pista l’anno scorso danno più stabilità più “grip sulla parte anteriore”, già valutate e sicure nel lavoro in pista ma la visibilità è sacrificata?
- Visibilità: grandi ruote, pone quindi “l’attenzione alla visibilità nei circuiti cittadini” commenta il pilota n.1. potrebbe essere un problema ma è tutto da vedere. Piace molto l’anatomia aggressiva di questa versione, sembra tutto ben bilanciato nel rapporto sicurezza e spazi di visione tra i calcoli delle ruote e l’abitacolo, ma la prova su pista ci dirà qualcosa in più. Un lavoro innovativo con uno sviluppo preciso della tecnologia ibrida, come anche l’anno scorso è importante essere attuali ma più avanti.
- Carrozzeria: aggressiva
- Concetto Aereodinamico: equilibrato senza togliere niente alla linea di vettura.
- Logo: 75° anniversario si sposa ai colori Ferrari di una volta, cercando la memoria delle vittorie passate chissà che non sia in arrivo qualche trionfo 2022.
Aggiunge Binotto: “Penso che gli ultimi anni non siano stati all’altezza del nome che portiamo. Ora dobbiamo misurarci con i nostri avversari, vogliamo lottare in pista metro su metro. Vorrei che fosse la monoposto che consentirà ai nostri tifosi di essere di nuovo orgogliosi della Ferrari.” E’ con questo augurio che siamo orgogliosi del Cavallino oggi, la Scuderia Ferrari manterrà le promesse? Ancora non lo sappiamo, ma siamo pazienti e manca davvero pochissimo.
