Continua l’incubo della Juventus agli ottavi di finale. Il Villarreal resiste per i primi 45′, poi nell’ultimo quarto d’ora gli spagnoli trovano tre gol. Punizione troppo severa per i bianconeri, ma i demeriti della truppa di Allegri sono evidenti.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
4-4-2 per Massimiliano Allegri, che sceglie Szczęsny per la porta. In difesa giocano Danilo, Rugani, De Ligt e De Sciglio. A centrocampo Cuadrado, Arthur, Locatelli e Rabiot. Il tandem d’attacco è composto da Vlahovic e Morata.
Stesso modulo anche per Emery. Tra i pali c’è Rulli, davanti a lui ci sono Raul Albiol e Pau Torres. Sulle corsie esterne del reparto difensivo c’è spazio per Aurier e Estupinian. Parejo e Capoue in mezzo al campo, ai lati Pino e Trigueros. Infine l’attacco con Lo Celso e Danjuma.
Arbitra il direttore di gara Szymon Marciniak, si gioca all’Allianz Stadium di Torino.
Incubo Juventus e ancora un’umiliazione
Primo tempo con una Juventus decisamente pericolosa, ma che si è scontrata contro Rulli. Nei primi dieci minuti gli spagnoli gestiscono, poi i bianconeri salgono in cattedra. Cuadrado pesca in area Morata, il colpo di testa viene parato ottimamente da Rulli. Poi è il turno di Vlahovic al 21′, con il portiere ospite ancora protagonista. Il Villarreal si rende pericoloso con un bel tiro di Lo Celso al 22′ che sfiora la porta dei bianconeri. Nel finale Vlahovic ha ancora un occasione, ma Rulli risponde presente.
Nella ripresa il copione non cambia, ma la manovra bianconera è lenta e occasioni da gol non arrivano. Poi all’improvviso la gara prende una svolta inaspettata. Rugani sbaglia l’intervento e regala il rigore al Villarreal al 79′. Il neo entrato Gerard Moreno è implacabile e segna. Da lì in poi la Juventus crolla, nemmeno i cambi servono a qualcosa. Pau Torres trova il raddoppio all’87’ e infine Danjuma trova anche il tris sempre su penalty. Apoteosi Villarreal, disastro bianconero.
Commento della gara
I bianconeri giocano una buona prima parte di gara, solo la sfortuna nega la rete. Nel secondo tempo però la Juventus non ha mai impensierito la difesa ospite. Manovra lenta e prevedibile, attaccanti mai serviti a dovere. Impressionante il calo psicologico dopo il primo gol, ma anche degli errori così marchiani da non essere tollerabili in Champions. Pesa sopratutto la prestazione rinunciataria dell’andata. Di difficile comprensione i tardivi cambi di Massimiliano Allegri: perché non rischiare prima Dybala o Kean? Occhio al proseguo della stagione, questa potrebbe essere una brutta botta per i bianconeri.
Il Villarreal gioca la sua onesta gara, fatta di ordine e ripartenza. Nella ripresa la squadra di Emery si piazza in difesa e, complice la manovra lenta della Juventus, non rischia praticamente nulla. Gara decisa con l’ingresso decisivo di Gerard Moreno.