PRIMO TEMPO
Nella prima frazione di Juve Stabia-Spezia, il match si gioca ad alti ritmi fin dai primi minuti. Nei primi 45 di gioco, lo Spezia riesce a prendere, passo dopo passo il dominio della gara. Controllo che viene definitivamente preso, grazie all’ottima gestione del pallone. Nonostante l’assenza del pubblico le due squadre sembrano spinte entrambe da grande motivazioni e agonismo. Infatti le due compagini commettono molti falli. Proprio da uno di questi al 24′ nasce il calcio di punizione, battuto da Calò che insacca Scuffet. La rete segnata da parte de giocatore della Juve Stabia non fa perdere le speranze agli ospiti. Infatti la squadra di Vincenzo Italiano, spinge ancora cercando a tutti costi la rete del pareggio. Nonostante ciò però il primo tempo finisce con il vantaggio dei campani.
SECONDO TEMPO
Nella seconda frazione di gioco di Juve Stabia-Spezia, il modo di giocare delle due squadre non cambia, infatti i tecnici non effettuano nemmeno una sostituzione. Lo Spezia cerca di dominare nuovamente la partita grazie al suo possesso palla. La Juve Stabia riesce ad uscire poco dalla propria metà campo, in un da queste occasione guadagna un calcio di punizione. Da questa palla inattiva nasce l’occasione per Francesco Forte che con il destro dopo soli cinque minuti di gioco, porta il risultato sul 2-0. I gialloblu iniziano finalmente a prendere le redini del match, usando l’arma del possesso palla, utilizzata dagli ospiti fino a pochi minuti prima. In una partita fin ora perfetta, nasce il primo errore difensivo della Juve Stabia, blackout di Allievi e Troest che si fanno scavalcare da Gyasi. L’attaccante dello Spezia viene fermato irregolarmente dal numero 20 dei gialloblu. Sul dischetto si presenta Matteo Ricci che spiazza Scuffet, dopo soli sette minuti dalla rete subita. Il gol da nuova speranza agli ospiti. Lo Spezia inizia a giocare con un pressing forsennato chiudendo la Juve Stabia nella propria metà campo per 15 minuti. Nel proprio momento migliore la squadra di Vincenzo Italiano, ha un calo di concentrazione dal quale nasce un contropiede, guidato dalla velocità supersonica di Canotto. L’esterno italiano arriva fino in fondo e mette in mezzo, per la deviazione dell’appena entrato Bifulco, al 27′ ST. Il gol del 3-1 da una nuova parità a livello di gioco, perché ora entrambe le squadre spingono. Il tecnico dello Spezia prova il tutto per tutto mettendo in campo un 4-2-4 super offensivo, sperando i recuperare questo Juve Stabia-Spezia. La Juve Stabia vince per 3-1 dopo la sconfitta con il Pordenone.
Tabellino di Juve Stabia-Spezia
JUVE STABIA (4-3-3): Provedel; Fazio, Troest, Allievi, Ricci; Buchel, Calò, Calvano; Canotto, Forte, Di Mariano. All. Fabio Caserta.
SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Capradossi, Erlic, Marchizza; Bartolomei, Ricci M., Maggiore; Ricci F., Nzola, Gyasi. All. Vincenzo Italiano.