La qualificazione alla Champions League si avvicina sempre di più per i bianconeri. La Juventus soffre contro il frizzante Sassuolo di Dionisi, ma riesce comunque a portare a casa tre punti importanti. Padroni di casa in vantaggio al 39′ con Raspadori, ci pensa Dybala allo scadere del primo tempo a sistemare i conti. Nel finale di gara arriva la rete decisiva del subentrato Moise Kean.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Classico 4-2-3-1 per il Sassuolo di Dionisi. Consigli regolarmente tra i pali. Zona centrale della difesa presidiata da Chiriches e Ahyan. Muldur e Kyriakopoulos giocano sulle corsie esterne. In mediana spazio a Frattesi e Maxime Lopez. Raspadori, Traorè e Berardi sulla trequarti. In attacco c’è Scamacca.
Risponde la Juventus con un classico 4-4-2, ma Massimiliano Allegri ha dovuto cambiare diversi uomini. Szczesny in porta e linea difensiva formata da De Sciglio, Bonucci, Rugani e Alex Sandro. Danilo ancora a centrocampo con Zakaria. Non c’è Cuadrado, gioca Bernardeschi al suo posto. Sull’altra corsia c’è Rabiot. Riposa Vlahovic, spazio a Morata e Dybala.
Arbitra il direttore di gara Fabio Maresca, si gioca al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
La Juventus soffre, ma ci pensa Moise Kean
Gioca meglio il Sassuolo nel primo tempo. I neroverdi non si spaventano, attaccano a testa bassa e chiudono diverse volte i bianconeri nella loro metà campo. Spesso è Szczesny a salvare la truppa di Allegri dalle incursioni avversarie. Dall’altra parte c’è una Juventus che fatica a prendere il controllo del gioco. Meritatamente il Sassuolo trova il vantaggio al 39′ con una splendida azione in velocità poi finalizzata dal gioiello Giacomo Raspadori. La Juventus è frastornata, ma rientra subito in gioco al 46′ con la saetta di Dybala, che illumina un primo tempo oscuro dei bianconeri.
Nella ripresa i bianconeri partono meglio, Consigli è strepitoso su un colpo di testa di Morata. Il Sassuolo però prende di nuovo il controllo del gioco e la Juventus torna a soffrire. Allegri inserisce prima Kean, poi Vlahovic e anche Dionisi stravolge l’attacco neroverde? Chi ha ragione alla fine? La Juventus, che trova il vantaggio con una bella azione personale di Moise Kean. La Juventus espugna Reggio Emilia e ipoteca il tanto agognato quarto posto.
Commento della gara
Decisamente meglio il Sassuolo. La truppa di Dionisi è più intraprendente rispetto ai bianconeri, il possesso palla neroverde mette in seria difficoltà la Juventus. Il gol di Raspadori certifica la qualità del gioco espresso dal Sassuolo. Tra l’altro il numero 18 dei neroverdi diventa il primo giocatore italiano nato dopo il 2000 a toccare la doppia cifra nel campionato italiano. Nonostante il risultato, il Sassuolo si conferma ancora una volta come una della realtà più belle della Serie A.
I bianconeri soffrono tantissimo gli scambi stretti dei padroni di casa. La difesa balla il giusto, il centrocampo fatica a decollare e l’attacco risulta poco servito, soprattutto nel primo tempo. La ripresa parte meglio, ma alla fine a fare la gara è il Sassuolo. Anche nel secondo tempo la squadra di Allegri subisce parecchio. Allegri la risolve con un cambio, ma la Juventus passa soprattutto per la maggiore qualità nei singoli.