Torino è ancora bianconera. Locatelli decide il Derby della Mole con un preciso tiro dalla cunetta dell’area di rigore e regala i tre punti alla truppa di Massimiliano Allegri. Continua la risalita della Juventus in classifica, il Torino frena ancora.
Quali sono le scelte dei mister?
Juric conferma il 3-4-2-1. Tra i plai c’è Milinkovic-Savic difeso dal reparto difensivo formato da Zima, Bremer e Rodriguez. In mezzo al campo giocano Pobega e Mandraghora, con Ola Aina e Singo esterni a tutta fascia. Sulla trequarti ci sono Brekalo e Lukic, l’unico riferimento in avanti è Sanabria.
Anche Allegri conferma il 4-4-2. Szczęsny in porta con Chiellini e De Ligt centrali. Corsie difensive tutte brasiliane con Danilo e Alex Sandro. Rabiot gioca ancora largo nel centrocampo, McKennie e Locatelli in mezzo al reparto. Sull’altra corsia c’è Bernardeschi. Il tandem offensivo è formato da Moise Kean e Federico Chiesa.
Arbitra il direttore di gara Paolo Valeri, si gioca allo stadio Olimpico Grande Torino.
Primo tempo a tinte granata
L’inizio della gara vede una buona partenza della Juventus. Dopo tre minuti è Kean ad avere l’occasione, ma la conclusione è imprecisa. Pochi minuti dopo è il turno di McKennie, lo statunitense pecca di egoismo e anziché servire Kean calcia alto. Successivamente è ancora il numero 14 a sprecare. Il Torino alla lunga viene fuori e crea molti grattacapi ai bianconeri. In particolare è di Lukic l’occasione ghiotta con un colpo di testa che termina alto. La Vecchia Signora soffre le iniziative granata, la squadra di Allegri è costretta dunque ad una resistenza. Il primo tempo si chiude in parità.
Locatelli decide il Derby della Mole
Allegri inserisce subito Cuadrado per Kean. La gara cambia perché la Juventus torna in campo con la garra giusta. L’ingresso del colombiano porta freschezza ed proprio dai suoi piedi che parte il cross per il colpo di testa di Alex Sandro su cui è strepitoso Milinkovic-Savic. Il Torino soffre e fatica a rientrare in gioco. All’85’ Juric leva l’unica punta di ruolo, Sanabria ed inserisce Rincon. I granata ormai pensano solo a difendersi e vengono puniti all’87’. Chiesa vede e serve l’avanzata di Locatelli, il centrocampista colpisce con precisione al limite dell’area e batte Milinkovic-Savic. Kulusesvki (entrato all’81’) coglie poi il palo. Il risultato resta invariato, il Derby della Mole è bianconero.
Locatelli decide il Derby della Mole: pareri sulla gara
Juric prepara un buon Torino. Voglioso e aggressivo nel primo tempo e capace di giocare alla pari dei bianconeri. La Juventus effettivamente soffre il pressing martellante dei granata e qualche situazione interessante c’è anche stata. Difficile capire perché la squadra sia crollata nel secondo tempo. Inspiegabile la scelta di levare Sanabria per Rincon. Quando si è trattato di cercare il pareggio i granata non avevano una punta capace di portare su la squadra.
Gongola Allegri dopo la vittoria. La sua Juventus però, tranne i primi 10 minuti, è stata ancora una volta rinunciataria e troppo difensiva. L’ingresso di Cuadrado per Kean ha cambiato il volto della squadra. Fattore determinante. Il centrocampo, escluso Locatelli, non convince ancora. Convincente la prova della difesa e di Federico Chiesa, ancora una volta determinante.