Continua a definirsi l’elenco dei team e dei piloti che prenderanno parte al prossimo campionato del mondo di Formula E. In questi giorni anche la Mahindra – presente nella disciplina elettrica fin dal 2014 – ha presentato la nuova vettura e i driver che avranno il compito di rilanciare le ambizioni della squadra indiana dopo un 2018-2019 non proprio felicissimo. Innanzitutto è stato comunicato che per la prossima stagione è stato raggiunto un accordo con la ZF per quanto riguarda i motori.
Nessuna novità, invece, sul fronte piloti. Mahindra Racing ha deciso di dare fiducia e di confermare i due portacolori che già lo scorso anno hanno portato in pista le vetture targate Dilbagh Gill. Dunque anche per la prossima stagione sulle due monoposto vedremo il 33enne belga Jerome d’Ambrosio e il giovane 25enne tedesco Pascal Wehrlein. Tutti e due hanno un passato (non troppo entusiasmante) in Formula 1. A tal proposito, sembra che dal 2021 il driver teutonico sia destinato a rientrare nel Circus con la nuova scuderia Campos.
Ricordiamo che d’Ambrosio aveva iniziato alla grande la stagione 2018-2019 di Formula E, schizzando in vetta alla classifica mondiale grazie soprattutto ad una brillante affermazione in Marocco. Tuttavia, col passare del tempo ha perso rapidamente posizioni, sprofondando all’undicesimo posto. Nemmeno Wehrlein al debutto in questa categoria ha lasciato il segno: l’ex Sauber è riuscito a strappare un podio soltanto in un’occasione, chiudendo la sua annata alla casella numero 12 in graduatoria.
Mahindra: le dichiarazioni di d’Ambrosio e Wehrlein
In occasione della presentazione del team e della vettura, Jerome d’Ambrosio ha rilasciato le sue prime dichiarazioni alla stampa. Il pilota belga ha innanzitutto ringraziato la Mahindra per averlo scelto a partire dalla stagione precedente e soprattutto per la conferma attuale, dicendosi felice di poter continuare a portare avanti quest’avventura. Ha sottolineato che l’anno scorso c’è stato un inizio fantastico che ha messo in mostra l’ottimo potenziale della macchina. Forte di quest’esperienza, il 33enne ha aggiunto che tutta la squadra ora sa bene che bisogna essere competitivi in particolar modo nella seconda parte della stagione, dunque è necessario essere più uniti che mai per poter ottenere dei successi.
Pascal Wehrlein ha svelato che dopo un anno di apprendistato ricco di situazioni positive, ora è pronto a far tesoro dell’esperienza accumulata per raggiungere risultati più significativi. Guardando al lavoro del team, si è detto felice dell’ambiente positivo che circonda tutti coloro che sono impegnati nel progetto, rimarcando il grande impegno profuso in estate per avere fin da subito dei progressi in pista. Infine ha svelato di essere impaziente di tornare al più presto al volante della Mahindra.
Nick Heidfeld sarà ancora una volta il pilota di riserva insieme a Sam Dejonghe.