L’affare era in dirittura d’arrivo, si trattava solo di tempo. Ora quel tempo è finalmente giunto, i grigiorossi hanno trovato il profilo a cui affidare le sorti della squadra in massima serie. Massimiliano Alvini è il nuovo tecnico della Cremonese. Per l’ex Perugia si tratta di uno step importante per la carriera da allenatore.
Massimilano Alvini: quale è stata la carriera del tecnico?
Quella di Alvini è una storia di gavetta nel vero senso della parola. Nessuna carriera da giocatore in grandi serie, per il nuovo tecnico della Cremonese c’è stato posto nelle serie dilettantistiche. Una volta smesso col “calcio giocato”, Alvini ha deciso di darsi al “calcio ragionato”. Inizia col Signa ad inizio anni 2000, dopo di che passa ad allenare il Quarrata. Il professionismo arriva col Tuttocuoio, passando in sette stagioni dalla Promozione alla Lega Pro. Qui allena squadre dalla piazza importante: Pistoiese, Albinoleffe e Reggiana. Proprio con quest’ultimi raggiunge la consacrazione, riportando i granata in Serie B dopo 21 anni di assenza. La stagione in cadetteria non andrà nel migliore dei modi, con la squadra che chiuderà l’annata da retrocessa. L’occasione del riscatto però arriva subito: il Perugia decide di affidargli la panchina in Serie B. La stagione 21/22 è stupefacente e porta i perugini ai playoff. Il resto, come si dice sovente, è storia.
Come gioca Massimiliano Alvini
Il nuovo tecnico dei lombardi soventemente predilige il 3-4-2-1 oppure il 3-5-2. Sicuramente questo cambio di modulo avrà delle ripercussioni sul mercato. Con il passaggio a tre difensori ora i grigiorossi dovranno trovare un buon numero di centrali: Okoli e Meroni rientreranno alle loro basi e la partenza del primo non è da sottovalutare. Per le fasce si cercheranno degli esterni a tutto campo. In avanti arriverà sicuramente un attaccante da “categoria” da affiancare a quelli già presenti in rosa.
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