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Medhi Benatia: 33 anni per il capitano del Marocco

I primi calci in Francia

Medhi Benatia nasce il 16 aprile del 1987 dal padre marocchino e dalla madre francese, di origine algerina. Medhi è conteso fra i vari club giovanili che ne intravedono le potenzialità. Il ragazzo dopo varie esperienze nel 2000 entra nel vivaio del NF Clairefontaine dove trascorre due anni. L’anno successivo il Guingamp lo ingaggia, però rimane appena un anno, prima di entrare nelle prestigiose giovanili del Olympique Marsiglia. Una volta compiuti 17 anni gli viene proposto di giocare nella seconda squadra (Olympique Marsiglia 2), con il solo scopo di fare esperienza. Il club francese nel 2006 lo manda in prestito due volte: al Tours dove accumula 29 presenze e successivamente al Lorient. Medhi Benatia con la maglia di questo club non scende mai in campo per colpa di un grave infortunio al ginocchio. Una volta tornato a Marsiglia non trova più spazio al club e viene ceduto al Clermont Foot, squadra di seconda divisione. Durante questo periodo trova grande continuità e rendimento. Le sue performance scatenano l’interesse di vari club. Nel mercato invernale del 2010, l’Udinese lo acquista per mezzo milione di euro. I bianconeri decidono di lasciarlo in prestito al Clermont Foot fino a fine stagione.

L’arrivo in Italia di Medhi Benatia

L’estate successiva approda a Udine, dove diventa subito titolare. Il centrale francese non ci mette molto a farsi notare. Infatti già alla seconda presenza realizza il gol vittoria contro il Cesena. La stagione si rivela vincente infatti l’Udinese termina al quarto posto, approdando ai preliminari di Champions League. Medhi Benatia contribuisce alla qualificazione con quattro reti e un assist in 34 presenze. La stagione successiva diventato uno dei pilastri dei bianconeri e acquisita la fama di difensore arcigno, sforna svariate buone prestazioni. Su tutte la partita contro l’Atletico Madrid di Europa League, finita per 2-0, (la squadra spagnola al termine della stagione vince la competizione).

Udinese-Atletico Madrid 2-0

Al termine della stagione, passa alla roma per una cifra che si aggira sui 13 milioni. Il centrale marocchino esordisce con il club capitolino il 25 agosto, nella vittoriosa trasferta si Livorno. Medhi si distingue anche a Roma per il suo fiuto del gol, infatti oltre le sue ottime prestazioni mette a segno cinque gol in 37 presenze. Grazie al reparto difensivo di quell’annata la Roma ottiene una striscia di 10 successiva consecutivi. Il 22 dicembre arriva anche a realizzare una doppietta sul campo del Catania. Durante quest’annata viene inserito nell’ESM Team of the Year e nella Top 11 continentale assieme al compagno Gervinho.

L’esperienza in Germania e la consacrazione a Torino

Medhi Benatia dopo aver concluso la sua unica stagione alla Roma, il Bayern Monaco lo acquista per 30 milioni (quattro di questi sono di bonus). Il difensore centrale però non riesce a trovare continuità. Infatti Medhi rimane spesso in panchina, per via di infortuni e scelte di Josep Guardiola. Nelle due stagione totalizza 46 presenze, tre gol e tre assist. La rottura definitiva arriva con l’approdo di Mats Hummels che taglia le vie di titolarità del ragazzo. In questo periodo vince due campionati tedeschi e una Coppa di Germania. Nonostante ciò queste prestazioni gli valgono la fascia da capitano per la nazionale marocchina. Il calciatore marocchino viene ceduto alla Juventus in prestito con esborso di tre milioni, più il diritto di riscatto a 17. Diventando il primo marocchino nella storia dei bianconeri. Il centrale difensivo sforna subito buone prestazioni e riesce a farsi notare, nonostante la grande concorrenza. Medhi mette a segno anche un paio di gol fondamentali per la vittoria dello scudetto. La stagione successiva con l’addio (momentaneo) di Bonucci trova più spazio diventando un titolare inamovibile. Il suo contributo lo offre anche segnando due gol decisivi nella vittoria contro il Milan in finale di Coppa Italia. Nella stagione 2018/2019 con il ritorno di Leonardo Bonucci, il tecnico lo fa slittare nuovamente in secondo piano. Il centrale marocchino non la prende bene, dopo aver conquistato il posto con fatica. Medhi Benatia chiede dunque il trasferimento al Al-Duhail per ragione extra-sportive.

Juventus, Medhi Benatia, un'immagine tratta da Juventus.com
Juventus, Medhi Benatia, un’immagine tratta da Juventus.com