Dalla disgrazia all’NBA
Micheal Jerome Cooper è nato il 15 aprile 1956 a Los Angeles. Il piccolo Micheal all’età di tre anni si taglia il ginocchio in modo alquanto grave. I dottori all’epoca per ricucire il ginocchio la ragazzo usano più di 100 punti. La riabilitazione è lunga e difficile, sopratutto per un bambino così piccolo. I pronostici sono dei peggiori, l’unica certezza però secondo i medici e sarà fortunato già solo a camminare. Nonostante ciò la famiglia ed il piccolo Michela Cooper non si voglio arrendere. Negli anni avvenire il ragazzo miglior sempre più, fino a riuscire a mettere piede sul parquet una volta arrivato alla Pasadena High School. Micheal Cooper si diploma nel 1974 e durante gli anni all’istituto di Pasadena si mette in mostra tramite il basket. Il ragazzo di Los Angeles va alla University of New Mexico dove nel suo ultimo anno viene inserito nel primo quintetto della Western Athletic Conference. Questa inclusione la si deve alla stagione giocata con la media di 16.3 punti, 5.7 rimbalzi e 4.3 assist. Nell’NBA Draft del 1978 viene selezionato dai Los Angeles Lakers
La leggendaria carriera di Micheal Cooper
12 sono gli anni per i quali il ragazzo di Los Angeles ha giocato in NBA. Le sue indubbie qualità difensive lo hanno reso uno dei migliori difensori della lega. Oltretutto i Los Angeles Lakers in cui giocava contavano anche Kareem Abdul-Jabbar e Magic Johnson. Il trio ha vinto il titolo di campione NBA per cinque volte, nel 1980, 1982, 1985, 1987 e nel 1988. Micheal Cooper possiede una grande duttilità che gli permette di poter giocare in bene tre ruoli: Guardia tiratrice, ala piccola e come centro. La sua grandissima capacità difensiva gli vale poi i complimenti di Larry Bird, che lo ha classificato il difensore più difficile da affrontare. Micheal Cooper viene inserito per otto volte nell’NBA All difensive Team, cinque volte nell’NBA All difensive first team e tre nell’NBA All difensive second team. Nel 1987 viene nominato NBA Defensive Player of the Year. Nel 1990 decide di andarsene e chiudere la carriera alla Virtus Roma. Infatti Micheal Cooper è sempre stato un estimatore della città capitolina. Durante la stagione a Roma ha una media di 15.8 punti, 6.1 rimbalzi, 1.9 palle rbate, 1.8 assists, e 0.3 blocchi per partita.