Il canadese della Education First precede sul traguardo di Superga Alejandro Valverde e Adam Yates. Egan Bernal giù dal podio
Milano-Torino 2019 Altimetria
Michael Woods vince la Milano Torino 2019. Il canadese della Education First è grande protagonista sulla doppia ascesa di Superga, e nella volata finale brucia Alejandro Valverde e Adam Yates
Primo tentativo di attacco, ed è subito fuga. Daniel Savini (Bardiani-CSF), Nicolas Dalla Valle (UAE Team Emirates), Joan Bou (Nippo-Vini Fantini-Faizanè), Joey Rosskopf (CCC Team) e Remi Cavagna (Deceuninck-Quick-Step) allungano al km 10, e in breve tempo ottengono il via libera dal gruppo
I cinque battistrada guadagnano un vantaggio massimo di 5′, con il gruppo che lascia fare, tirato a ritmo blando dal Team Ineos e dall’Astana. Ai 100 dall’arrivo una caduta mette fuorigioco Manuele Mori. Il corridore della UAE Emirates viene portato in ospedale per accertamenti
Il lavoro del gruppo inizia a dare i suoi frutti tra i -80 e i -60 dall’arrivo, con i battistrada che vedono ridurre il proprio vantaggio sotto i 3′. A complicare il lavoro dei corridori arriva la pioggia, che bagna il finale della Milano Torino 2019. Movistar e Bora Hansgrohe impongono un forcing nel gruppo ai 13 km dall’imbocco della salita di Superga, riducendo ulteriormente il margine dei cinque
Sulle prime rampe della prima ascesa di Superga il vantaggio della fuga crolla. Si staccano Dalla Valle e Bou, mentre in testa Cavagna rompe gli indugi e allunga su Rosskopf e Savini. Gruppo che per la prima volta torna sotto il 1′ di distacco. Lungo la prima salita di giornata vengono ripresi tutti i fuggitivi, grazie al lavoro in testa al gruppo di Diego Rosa e Tao Gheoghegan Hart, gregari per Egan Bernal
Nell’ultimo tratto del GPM Brambilla prova ad avvantaggiarsi per prendere in testa la discesa. Ma ancora Geoghegan Hart va a chiudere il gap. Alto il ritmo lungo la discesa, ma il gruppo resta compatto. Anche nel successivo tratto in pianura il britannico della Ineos si mette a imporre il ritmo nel plotone, fermando sul nascere, insieme a Dario Cataldo dell’Astana, un’accelerazione di Philippe Gilbert,
Ai 7 dall’arrivo vanno Kangert e Howes della EF a tirare il gruppo, lavorando per Sergio Higuita e Michael Woods. Astana e Ineos vanno a fare una volata per prendere le prime posizioni in attesa dell’imbocco della seconda ascesa di Superga. Accelerazione della Movistar con Fernandes, ai 4 dalla conclusione, sulle prime rampe della salita finale
Ma Jakob Fulgsang rompe gli indugi e attacca poco dopo aver superato lo strisione dei -4. Poco dopo anche Woods tenta di allungare in testa al gruppo. Si susseguono gli scatti nei chilometri finali, e le accelerazioni fanno si che si formi un terzetto con Izaguirre, Woods e Haig
I tre attaccanti guadagnano un centinaio di metri sul resto dei favoriti, ma nel tratto più duro Gaudu evade dal plotone insieme a Mollema, provando a riportarsi sulla testa della corsa. Davanti intanto Woods stacca Izagirre ed Haig, e va via da solo. Ai 2 dall’arrivo ci provano Bernal, Adam Yates e Valverde a recuperare su Woods e Gaudu, appena rientrato sul canadese
Haig si mette a lavorare per Yates, e il lavoro del britannico permette agli inseguitori di rientrare sulla coppia di testa. Woods rilancia ancora insieme a Gaudu, ma Yates, Valverde e Bernal sono sempre sulle loro ruote. All’ultimo chilometro Gaudu accelera ancora, ma Woods tiene. Alle loro spalle Bernal tira con Yates e Valverde a ruota
L’azione del colombiano permette ai tre contrattaccanti di rientrare sui due al comando. Ma a sorpresa alle loro spalle rientrano Mollema e Benoot. Altra accelerata di Gaudu ai 500 m dall’arrivo, con Woods e Valverde che vanno però a stoppare l’azione. Si arriva quindi in volata, e a vincere la Milano Torino 2019 è Michael Woods, che brucia allo sprint Alejandro Valverde e Adam Yates