Misano. Si tinge di tricolore il primo gradino del podio del Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, con l’inno di Mameli pronto a celebrare la vittoria di un duo tutto italiano, composto dal Dovi e dalla sua ducati desmosedici.
Finisce così dunque, con una vittoria tutta italiana l’appuntamento numero tredici del mondiale motogp, epilogo non scontato visto il buon passo mostrato nelle varie sessioni di prova da Lorenzo e dal leader del mondiale Marq Marquez.
Gara che inizia subito con un Lorenzo in grande spolvero, bravo a capitalizzare il vantaggio in griglia e a portarsi in testa al plotone,dando l’impressione di potersi spingere verso una gara in solitaria al comando.
Ma così non è con il trio composto da Dovizioso, Miller e Marquez che mantengono lo svantaggio sotto il secondo.
Trio che diventa duo con la caduta di Miller che perde l’anteriore a centro curva e finisce la sua corsa scivolando sul ghiaione delle vie di fuga.
Si accende dunque la gara con Dovizioso che prende la posizione su Lorenzo con un sorpasso strepitoso, e che riesce a prendere un paio di secondi di margine stampando una serie di giri record sul passo di 1’32”600.
Alle sue spalle il duo composto da Lorenzo e Marquez battaglia per il secondo gradino del podio, con una serie di sorpassi e controsorpassi a ripetizione, che comunque non impediscono alla coppia di rendersi pericolosi a 5 giri dalla fine impensierendo il Dovi, riuscendo a ridurre il margine di distacco.
Margine che va ad assestarsi negli ultimi giri, che vedono Lorenzo finire a terra la propria gara, lasciando a Marquez la gioia del secondo posto.
Terzo gradino per Curl Crutchlow autore di una gara molto concreta , seguito da Alex Rins.
Menzione a parte per la Yamaha, che delude le attese dopo una sessione discreta tra libere e qualifiche, con Vinales che chiude in quinta posizione e Valentino Rossi solo settimo, alle spalle di Pedrosa, dopo un warm up chiuso in undicesima posizione che aveva fatto presagire una certa difficoltà in gara.
Chiudono la Top Ten d’arrivo Iannone, Bautista e Zarcò, seguiti dagli italiani Danilo Petrucci e Franco Morbidelli.
Muta anche la classifica generale piloti, con Marquez che mantiene saldamente la testa della classifica con 221 punti, seguito da Andrea Dovizioso che scavalca in seconda posizione Valentino Rossi con 154 punti contro 151.