Parte alla grande l’avventura della Nazionale di calcio femminile nel mondiale di scena in Francia. Una vittoria di nervi e di cuore quella delle ragazze di Milena Bertolini che proietta le azzurre in testa al proprio girone formato anche da Brasile e Giamaica. Contrariamente a quanto ci si attendesse tuttavia, la partenza delle italiane è molto contratta, soprattutto per quanto riguarda il pacchetto difensivo, con la juventina Sara Gama in evidente imbarazzo contro la temibile e indemoniata Samantha Kerr, centravanti australiana.
I primi 10 minuti sono di chiara marca degli ospiti che stazionano sistematicamente nella metà campo avversaria e. seppur con un ritmo basso, fanno girare egregiamente il pallone. Il primo sussulto del match è però di marca azzurra, con Bonansea che lanciata a rete dall’ottima Gugliano beffa la Williams in uscita e insacca il primo storico goal dell’Italia femminile ai mondiali. La gioia dura però pochi secondi perché prima l’assistente e poi la successiva conferma del VAR annullano la rete della nostra attaccante per un fuorigioco millimetrico. L’occasione scuote l’Australia che sul successivo cambio di fronte trova il goal del vantaggio: cross dalla fascia destra, trattenuta di Gama su Kerr e calcio di rigore; dagli 11 metri la stessa Kerr prima si fa ipnotizzare da Giuliani ma poi è lesta a ribadire in rete la respinta del portiere. La partita si sblocca e Giuliani rimbrotta veementemente le azzurre per cercare di scuoterle. Le urla però non sortiscono l’effetto sperato tanto che sono le australiane a sfiorare per ben due volte la rete del raddoppio con la pericolosissima Logarzo, molto abile nel gioco aereo.
Il rientro dall’intervallo potrebbe dichiarare la resa definitiva della nazionale, invece dagli spogliatoi esce un’Italia trasformata, sia nell’atteggiamento che sotto l’aspetto tattico. La partenza a spron battuto delle ragazze della Bartolini porta al meritato pareggio al minuto 56 quando Bonansea sfrutta un’incertezza della retroguardia avversaria, ruba palla, e dopo un dribbling in area batte imparabilmente la Williams per la rete dell’uno a uno. Negli ultimi 20 minuti di partita è il VAR a salire in cattedra, prima annullando il raddoppio della Kerr e poi facendo lo stesso con la rete di Sabatino al minuto 81, strozzando in gola la gioia dei tifosi italiani. Nel concitato finale, il pareggio sembra l’epilogo ormai scritto quando a venti secondi dalla fine del recupero, Giacinti (ottimo il suo ingresso in campo) conquista una preziosa punizione sullo sviluppo della quale Bonansea trafigge di testa il portiere australiano e regala all’Italia la prima fantastica vittoria nel Mondiale. La prima, si spera, di una lunga serie. L’Italia c’è.
TABELLINO
AUSTRALIA – ITALIA 1-2
AUSTRALIA (4-1-4-1): Williams 5.5; Carpenter 6, Polkinghorne 5.5, Kennedy 5.5, Catley 5.5; Van Egmond 6; Raso 5.5 (68′ Gorry 5.5), Yallop 5.5 (83′ Kellond-Knight sv), Foord 5.5, Logarzo 5.5(60′ De Vanna 5); Kerr 6.5
A disposizione: Micah, Arnold, Simon, Luik, Roestabakken, Gielnik, Fowler, Harrison, Allen
Allenatore: Milicic 5.5
ITALIA (4-3-3): Giuliani 6.5; Guagni 7, Linari 6, Gama 6, Bergamaschi 5.5 (76′ Giacinti 6.5); Galli 5.5 (46′ Bartoli 6), Giugliano 6, Cernoia 6; Bonansea 8, Mauro 5.5 (58′ Sabatino 6.5), Girelli 6
A disposizione: Marchitelli, Pipitone, Rosucci, Parisi, Tarenzi, Serturini, Fusetti, Boattin, Tucceri
Allenatore: Bertolini 7
Marcatori: 22′ Kerr (R), 56′, 95′ Bonansea
Arbitro: Melissa Borjas (HON)
Ammoniti: Gama, Girelli, Cernoia, De Vanna