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MotoGP, Rossi: Lucchinelli ? Siamo stati molto amici

Rossi-Lucchinelli capitolo II. Avremmo potuto intitolare così questo pezzo. Si perché dopo le parole dell’ex campione del mondo classe 500 Marco Lucchinelli, Valentino è voluto intervenire rilasciando un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Fa strano leggere il 9 volte campione del mondo difendersi dagli attacchi esterni. Fa strano perché in 26 anni di carriera è stato subissato di attacchi dall’esterno e non avrebbe potuto rispondere a tutti neanche impegnandosi. La linea seguita da Rossi è stata allora nel corso degli anni quella di lasciar parlare gli altri rispondendo in pista. Questa volta però il dottore non ce l’ha fatta a trattenersi e ha voluto rispondere alle parole dell’ex compagno di squadra e amico di papà Graziano.

Marco Lucchinelli: Rossi dovrebbe far spazio ai giovani

Rossi: Lucchinelli forse mi lecca il c…

Posto che per Valentino è complicato rispondere a tutti gli attacchi che giornalmente arrivano sul suo conto, questa volta le dichiarazioni di Lucchinelli hanno fatto il giro del web. Le parole al vetriolo dell’ex campione del mondo sono arrivate fin dentro al box Yamaha Petronas. Non è la prima volta che Lucchinelli si spende sul conto di Valentino, ma questa volta il dottore non è proprio riuscito a trattenersi e gli ha voluto rispondere sulle pagine della Gazzetta dello Sport con le parole rilasciate a Paolo Ianieri. “Mi dispiace quando è Marco Lucchinelli a dire certe cose, perché è stato un grande amico di Graziano, siamo stati molto amici noi! Tutte le volte che ci incrociamo lui è sempre molto gentile con me, forse mi lecca il c… Non so perché ma ad un certo punto Lucchinelli ha iniziato a parlare male di me e lo fa in continuazione, non ho capito bene i motivi”. Più che arrabbiato il 9’ volte campione del mondo sembra deluso dal comportamento del vecchio amico. “Alla fine ognuno può dire la sua, anche se naturalmente mi dispiace. La cosa importante rimangono i risultati. Se riuscirò ad andare forte tutti saliranno un’altra volta sul carro del vincitore, se non ce la farò continueranno a dire che dovevo smettere qualche anno fa. Io comunque spero solo una cosa, e l’ho detto più volte ai miei amici: quando sarò vecchio non voglio diventare come loro”.