Dopo il passo falso di ieri, la NASCAR riaccende i motori per la GEICO 500. La gara più attesa dell’anno, al Talladega Superspeedway, non tradisce le attese, con spettacolo a profusione. Tuttavia, è una giornata particolare, e non soltanto per le bizze del meteo.
Infatti…
Solidarietà a Bubba Wallace
Il pre gara di Talladega è diverso dal solito. Dopo il grave episodio di ieri, la comunità della NASCAR vuole mostrare la propria vicinanza a Bubba Wallace. Prima del via, la sua Chevrolet numero 43 viene spostata davanti a tutte le altre, con piloti e meccanici degli altri team a circondarla. Bubba è al centro della scena, e l’intero paddock alle sue spalle, a fargli sentire la loro vicinanza. Presente anche Richard Petty, proprietario del team di Bubba. “The King”, per via dei suoi 82 anni, ha preferito restare a casa in queste gare di “riapertura” della stagione. Ma vuole essere presente in questo momento speciale.
Riguardo all’episodio di domenica sera, continuano le indagini. La NASCAR passa la palla all’FBI, che ha aperto un fascicolo. Vi terremo aggiornati.
NASCAR GEICO 500: la cronaca
Terminata la nuova cerimonia, i 5000 fan sugli spalti hanno potuto sentire di nuovo il rombo dei motori. La gara scatta alle 15 locali, sotto un cielo minaccioso.
La Stage 1 è molto movimentata, con sorpassi continui e manovre di scia. Martin Truex jr parte dalla pole ma è Denny Hamlin a comandare dopo il primo giro. Il tre volte vincitore della Daytona 500 si scambia la posizione più volte con Joey Logano, il quale sfrutta abilmente il gioco di squadra dei compagni del Team Penske.
Denny Hamlin fora e finisce doppiato. Ma grazie ad una caution, ritorna a pieni giri e sarà di nuovo protagonista.
Si va avanti così fino a tre tornate dalla fine, quando la pioggia obbliga lo show a fermarsi. La gara riprende dopo quasi un’ora di pausa. Tyler Reddick è leader al momento della bandiera rossa, e conduce il gruppo fino alla vittoria della sua prima frazione in carriera.
Nella Stage 2, il protagonista è Kyle Busch. Il campione 2019 è ancora alla caccia della sua prima vittoria del 2020. Il restart vede Alex Bowman partire davanti a tutti, con Jimmie Johnson e Ryan Blaney a lottare per il vertice. Busch e Blaney si scambiano la prima posizione più volte, con Ryan che può contare sulla spinta di Logano e Brad Keselowski. Al giro 96, il testacoda di John Hunter Nemechek espone la prima bandiera gialla per un episodio in pista.
Non tutti rientrano ai box per la sosta, e tra quelli che rientrano alcuni non cambiano più di due gomme. Al restart l’attore protagonista è Ricky Stenhouse jr, che fin dal primo giro si fa notare per le sue manovre aggressive. Saranno lui e Busch a contendersi la vittoria della Stage 2, con un ultimo giro che sembra un antipasto del finale di gara.
Ma è l’ultima frazione che decide la vittoria. Con la minaccia della pioggia che si fa sempre meno concreta, i leader decidono di rientrare. Chris Buescher rimane fuori, e conduce il gioco al restart del giro 126. Kevin Harvick gli ruba il posto un giro più tardi, dando inizio ad una lunga corsa verso il traguardo.
Infatti, sono solo due le interruzioni nei successivi 50 giri. La prima è nel giro 134, quando Chase Elliott va a sbattere venendo colpito da Austin Dillon. La seconda è al giro 142, per il testacoda di Brennan Poole.
Negli ultimi venti giri la GEICO 500 diventa una gara “al consumo”. Dopo l’uscita di Poole, alcuni piloti sono rientrati a rifornire, mentre altri no. Tra coloro che sono rimasti fuori, ad esempio, c’è Erik Jones, il quale risale la classifica. Ma la pacchia dura poco, perché deve rientrare per uno splash&go. Altri piloti devono rallentare per non rimanere a secco.
Poi, avviene l’imprevedibile. Kevin Harvick sopravanza Jimmie Johnson, ma prende male le misure e manda in testacoda il numero 48. Mancano tre giri alla conclusione: bandiera gialla, si va in overtime.
Molti piloti rientrano, tranne Blaney e Harvick (che sono a posto con i consumi), e Jones. Al restart, Stenhouse ingaggia subito la battaglia con Blaney, con “The Closer” che comanda le operazioni alla bandiera bianca. Jones gioca la sua carta, con un three-wide che lo catapulta davanti a tutti. Blaney cerca di contrastarlo, sfruttando la spinta di Stenhouse, con Aric Almirola minaccioso all’interno. Il risultato è una carambola che vede Erik e Aric sbattere al traguardo, e Blaney vincere di misura sul numero 47.
Nonostante l’incidente, Almirola e Jones sono classificati terzo e quinto rispettivamente. Buescher, Bowman, Nemechek, Kurt Busch e Harvick completano la top ten.
Bubba Wallace finisce la GEICO 500 al 14esimo posto, in una giornata che per lui assume migliaia di significati
La NASCAR GEICO 500 rimarrà nella storia non solo per il carico emotivo, ma per la sua particolarità. Infatti, il grande assente è il big one, il mega incidente che puntualmente falcia metà dello schieramento. In compenso, ci sono ben 56 cambi di leader: non serve l’incidente per avere una gara da urlo!
Classifiche
Gara: https://www.jayski.com/wp-content/uploads/sites/31/2020/06/23/2020-13cup-results.pdf
Campionato: https://www.jayski.com/wp-content/uploads/sites/31/2020/06/23/2020-13cup-points.pdf