6 partite nella notte NBA: Harris va in doppia doppia e i Sixers battono Miami. I Lakers superano i Rockets. I Warriors rischiano contro i Kings
Philadelphia 67ers-Miami Heat 106-102
24esima vittoria interna per i Sixers, che tra le mura amiche del Wells Fargo Center battono a fatica i Miami Heat. Buon primo tempo per i padroni di casa, che vanno all’intervallo sul +7. Ma gli Heat rimontano grazie ad un ottimo 3° quarto (25-16) portandosi in testa. Serve l’ultimo quarto a Philadelphia per avere la meglio degli avversari (33-27) e per portare a casa il successo numero 38. Migliore in campo Tobias Harris, autore di una doppia doppia da 23 punti e 11 rimbalzi
Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 111-98
Prosegue il momento nero dei Suns (16 ko di fila) sconfitti pure alla Quicken Loans Arena di Cleveland contro i Cavs. I padroni di casa si tolgono la piccola soddisfazione di vincere il derby tra due tra le squadre meno competitive della lega. Primo tempo giocato alla pari, con le due squadre che vanno al riposo staccate di pochi punti (+4 per i Cavs). E se il 3° quarto conferma l’equilibrio, nell’ultimo periodo sono i padroni di casa ad avere la meglio su Ayton e compagni grazie ad un parziale da 34-26. Protagonisti del successo di Cleveland sono Kevin Love e Ante Zizic, autori entrambi di una doppia doppia: l’ex Minnesota realizza 16 punti e 11 rimbalzi, mentre il 22enne di Spalato piazza 15 punti e 12 rimbalzi
Brooklyn Nets-Portland Trail Blazers 99-113
Vincono ancora i Blazers, e si rilanciano in chiave playoff (il 3° posto ad ovest dei Thunder dista solo 2 vittorie). Brooklyn resta invece in un limbo, troppo lontana da poter impensierire la 5° ad est (i Celtics), ma anche con un vantaggio rassicurante sulla 7° (gli Hornets). Dopo un 1° tempo terminato in perfetta parità (50-50), i Blazers dilagano nel 2°, grazie sopratutto al 3° parziale, vinto 34-22. Ci sono le manone di Jusuf Nurkic sulla vittoria numero 35 di Portland: il bosniaco realizza una doppia doppia da 27 punti e 12 rimbalzi
Milwaukee Bucks-Boston Celtics 98-97
Sfida d’alto livello al Fiserv Forum di Milwaukee tra Bucks e Celtics. Ad aggiudicarsela sono i padroni di casa, che devono però giocarsi punto a punto il successo numero 44. Vittoria (la 3° consecutiva) che permette a Giannis e compagni di mantenere ben saldo il 1° posto ad est, nonostante la rimonta furibonda dei Raptors (in piena serie positiva con 6 successi di fila). Per Boston tanti i rimpianti, dopo una partita giocata alla pari della capolista, a cominciare dal sorpasso subito per mano dei Sixers. Serve ancora un super Giannis Antetokounmpo ai Bucks per portare a casa la vittoria: The Greak Freak è autore infatti di 30 punti e 13 rimbalzi
Golden State Warriors-Sacramento Kings 125-123
Successo numero 42 e tanta fatica per i Golden State Warriors. All’Oracle Arena arrivano i Kings, in piena lotta playoff, che fanno sudare le proverbiali sette camicie a Curry e compagni. Ed è proprio grazie al primo degli Splash Brothers se i padroni di casa evitano la beffa: Steph è autore di una super prestazione offensiva (36 punti, 12/23 dal campo e 10/16 da tre punti) che permette ai ragazzi della Baia di tenere a distanza di sicurezza i Nuggets. Serve a ben poco la doppia doppia di Marvin Bagley per i Kings (28 punti e 14 rimbalzi)
Los Angeles Lakers-Houston Rockets 111-106
Lebron James l’aveva detto: “Dovrò attivare in anticipo la modalità playoff”. E’ stato di parola. Allo Staples Center, King James vince il confronto diretto contro il fin qui strepitoso James Harden (30 punti anche contro i Lakers) e grazie ad una doppia doppia da 29 punti e 11 rimbalzi trascina i gialloviola al successo numero 29 e al 10° posto ad ovest (vicinissimi alla zona playoff). Vittoria che arriva in rimonta, dopo un 1° tempo concluso sul -4. Ma grazie ad un super ultimo parziale (28-16) sono i losangelini ad avere la meglio. Anche Brandon Ingram mette la firma sul successo dei giallovuola ( 27 punti e 13 rimbalzi)