6 partite nella notte NBA: i Lakers tornano alla vittoria contro i Kings. Toronto riprendere la marcia ad est superando i Bulls. Sconfitta al fotofinish per Oklahoma sul campo dei Mavericks
ORLANDO MAGIC-DETROIT PISTONS 109-107
![](https://s.yimg.com/uu/api/res/1.2/zDOiDPmwjQM1kAVx.5AV.A--~B/Zmk9ZmlsbDtweW9mZj0wO3c9NzcwO2g9NjE0O3NtPTE7YXBwaWQ9eXRhY2h5b24-/https://slick-prod.s3-us-west-2.amazonaws.com/slick_thumb/fearless_forecast_nba-249489-1546206914359.jpg)
Vittoria di misura degli Orlando Magic in casa sui Detroit Pistons. L’incontro, giocato punto a punto fino alla fine, è deciso da un tiro dalla media di Evan Fournier (13 punti, 5 assist e 3 rimbalzi per lui) a due secondi dalla sirena. Partita giocata alla pari dalle due franchigie, trascinate dalle doppie doppie di Nikola Vucevic (22 punti e 11 rimbalzi) e da Andre Drummond (14 punti e 15 rimbalzi). Bene per i Magic anche Aaron Gordon (22 punti e 10 rimbalzi) e D.J Augustin 26 punti. Male Blake Griffin, limitato a 15 punti, 5 assist e 2 rimbalzi. Entrambe le squadre (ottavi i Pistons, noni i Magic) rimangono in lotta per un posto ai playoff
TORONTO RAPTORS-CHICAGO BULLS 95-89
![](https://i.cbc.ca/1.4962037.1546220982!/fileImage/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/16x9_780/bkn-bulls-raptors-20181230.jpg)
Riprende la marcia dei Toronto Raptors dopo la sconfitta sul campo degli Orlando Magic. Leonard e compagni si sbarazzano non senza qualche grattacapo dei Chicago Bulls (13esimi nella Eastern Conference) e ritornano in scia dei Milwaukee Bucks capolisti ad est. Se nel 1° quarto i Bulls partono meglio (20-14) la reazione di Toronto rimette in chiaro le gerarchie (26-19 a favore dei canadesi nel secondo parziale). Nel secondo tempo Chicago non ha la forza di ribaltare l’esito dell’incontro, che ci conclude 95 a 89. Decisivi per la vittoria dei canadesi i 27 punti di Kahwi Leonard, e la doppia doppia di Pascal Siakam. Per i Bulls ottime le prestazioni di Lauri Markkanen (18 punti e 11 rimbazli) e Wendell Carter (16 punti e 11 rimbalzi). Solo 13 punti per Zach Lavine
MIAMI HEAT-MINNESOTA TIMBERWOLVES 104-113
![](https://sport.periodicodaily.com/wp-content/uploads/2018/12/Timberwolves_Heat_Basketball.JPG_4eeeVwj-1-1024x679.jpg)
Vittoria esterna per i Minnesota Timberwolves a Miami contro gli Heat. Dopo un 1° quarto dominato dai Lupi (30-19) , nel secondo i padroni di casa reagiscono riavvicinandosi agli avversari (35-25 per gli Heat). Nel 3° (e decisivo) quarto però, Towns sale di livello, realizzando 11 punti e indirizzando la partita nelle mani di Minnesota (31-23 il parziale del quarto). Un Towns che a fine partita realizzerà 34 punti e 18 assist, doppia doppia che permette ai Wolves di restare in corsa in una lotta playoff che ad ovest si prospetta combattutissima. Per gli Heat, il migliore è Dwyane Wade (21 punti, 5 assist e 4 rimbalzi)
DALLAS MAVERICKS-OKLAHOMA CITY THUNDER 105-103
![](https://siol.net/media/img/7a/5c/d5283cb81b4e94ad4cce-luka-doncic-dallas-oklahoma.jpeg)
Il match più spettacolare della serata però, si gioca all’American Airlines Center di Dallas, tra Mavericks e Oklahoma City Thunder. La sfida, molto tattica sopratutto nel 1° tempo, si accende a partire dal 3° quarto, quando grazie ai 10 punti in 10 minuti di Luka Doncic, i Mavs mettono a referto un parziale di 27-14. I Thunder tentano la rimonta, guidati da un Paul George da 13 punti nell’ultimo periodo, riescono ad ritornare a -1 dai Mavs, ma a 20 secondi dalla sirena l’errore di Paul George e il rimbalzo di DeAndre Jordan mettono fine alla speranza di rimonta di Westbrook, nonostante proprio il play di Oklahoma abbia tra le mani la palla del pareggio a due secondi dal termine. Ma la vittoria di Dallas porta il nome delle due All Star Luka Doncic e DeAndre Jordan. Il primo segna 25 punti, il secondo 17 rimbalzi e 12 punti. Ai Thunder non basta uno strepitoso Paul George (36 punti e 5 rimbalzi). Russel Westbrook segna infatti solo 9 punti
PORTLAND TRAIL BLAZERS-PHILADELPHIA 76ERS 129-95
![](https://i.oregonlive.com/resizer/cqhVXZyKZaAvhO85JSz0XnS6nqk=/620x0/arc-anglerfish-arc2-prod-advancelocal/public/PI3SPJFOMRDM7CPQJG77ATIY2Y.jpg)
Non c’è partita tra Portland e Philadelphia. Sin dall’inizio i padroni di casa mettono le cose in chiaro, con un CJ McCollum che nel 1° tempo arriva a realizzare ben 26 punti, supportato Aminu e Nurkic che ne piazzano 12 a testa. All’intervallo lungo Portland arriva con un vantaggio che sfiora i 30 punti. Non c’è la reazione dei Sixers, che pure nel 3° periodo vengono messi sotto 36-26. Finisce 129 a 95, e con C.J McCollum a 35 punti, autentico dominus dell’incontro, che relega il più quotato compagno Damian Lillard a soli 15 punti. Buone prestazioni di Aminu e Nurkic a 16 e 14 punti. Troppo pochi i 19 di Ben Simmons dei Sixers, in una partita mai davvero in discussione
LOS ANGELES LAKERS-SACRAMENTO KINGS 121-114
![](https://images.performgroup.com/di/library/NBA_Global_CMS_image_storage/60/e4/kentavious_1ug1s0ymr2xpo1jhqkb4hbdnl9.jpg?t=42894592&quality=100)
I Lakers tornano a vincere, interrompendo una striscia negativa di due sconfitte, seguita alla vittoria contro i Warriors, prendendosi la rivincita contro i Kings, che li avevano battuti nell’incontro precedente. Ma non è una passeggiata quella dei gialloviola allo Staples Center. I Kings giocano meglio gran parte dell’incontro, grazie alle prestazioni del terzetto Fox-Hield-Bogdanovic (26, 21 e 21 punti alla fine), ma sono i Lakers a vincere in rimonta, dopo essere stati anche sotto di 15 punti. I protagonisti inaspettati sono Josh Hart e Kentavious Caldwell-Pope, che segnano quasi 50 punti in due (22 Hart, 26 Cadwell-Pope), regalando la vittoria numero 21 ai Lakers