Nonostante i 50 punti di Irving, i bianconeri perdono all’overtime con Minnesota. Denver si prende la rivincita su Portland, Sixers ok contro i Celtics
Brooklyn Nets-Minnesota Timberwolves 126-127
Esordio da dimenticare per i Brooklyn Nets. Reduci da una campagna estiva di rafforzamento (che ha portato nella Grande Mela Kyrie Irving e Kevin Durant, anche se infortunato), i bianconeri cadono all’esordio contro i combattivi Minnesota Timberwolves
Partono meglio gli ospiti, che rifilano un parziale da 33-22 ai padroni di casa, nonostante Irving regga da solo i Nets grazie ai suoi 12 punti. Non va meglio nel 2° quarto, quando nonostante una reazione dei padroni di casa, il risultato resta nettamente a favore dei Wolves
Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia verso. Taurean Prince segna 15 punti in 9 minuti, aiutando i Nets a chiudere un terzo parziale da 37-20, che rimette in piedi la partita dei bianconeri. Ma nel finale Minnesota reagisce, recupera il gap grazie ad un Karl Anthony Towns da 16 punti in 10 minuti, e porta il match ai supplementari
Serve solo un overtime per decidere la contesa, e alla fine a spuntarla sono gli ospiti, nonostante Kyrie Irving chiuda il match con 50 punti messi a segno
MVP: Karl Anthony Towns (36 punti, 14 rimbalzi, 3 assist)
Philadelphia 76ers-Boston Celtics 107-93
Preziosa vittoria interna per i Philadelphia 76ers, che al Wells Fargo Center superano nettamente i Boston Celtics nel primo derby d’alta classifica ad est
Partono meglio gli ospiti, capaci di andare sul +5 (25-20) dopo i primi 12 minuti. Non si fa attendere la reazione dei padroni di casa, che dopo un secondo parziale da 29-23, rimettono la partita sui binari giusti
All’inizio del secondo tempo sono poi i Sixers a dare lo strappo decisivo alla gara, chiudendo il terzo quarto sul 28-20, nonostante Gordon Hayward metta a referto 10 punti in 10 minuti. Manca la reazione dei biancoverdi nel finale, con i Sixers che dilagano, chiudendo il quarto e ultimo parziale sul 30-25, nonostante altri 10 punti di Hayward
MVP: Ben Simmons (24 punti, 9 assist, 8 rimbalzi)
San Antonio Spurs-New York Knicks 120-111
Comincia bene la nuova stagione per i ragazzi di coach Gregg Popovich. I bianconeri di San Antonio superano non senza qualche difficoltà i New York Knicks, portando a casa il primo successo dell’anno
Partenza nel segno degli Spurs, che rifilano un primo parziale da 22-15 agli ospiti. Nel secondo quarto, decisamente più combattuto, i Knicks rialzano la testa, ma il parziale va ancora a favore di San Antonio (37-36), nonostante sia Julius Randle (10 punti), sia Marcus Morris (12 punti) vadano in doppia cifra
Solo al rientro dall’intervallo si vede la reazione dei Knicks. I Newyorkesi ribaltano il match, rifilando un pesante 33-24 (con protagonista R.J Barrett, autore di 10 punti 12 minuti), e rinviando ogni discorso all’ultimo quarto. Ma nel periodo finale DeMar DeRozan è autore di 10 punti preziosissimi per gli Spurs, che allungano ancora e chiudono il quarto sul 37-27, portando a casa la vittoria
MVP: LaMarcus Aldridge (22 punti, 8 rimbalzi, 1 assist)
Portland Trailblazers-Denver Nuggets 100-108
I Denver Nuggets si prendono una (parziale) rivincita sui Portland Trailblazers (che li avevano eliminati alle ultime semifinali della western conference), e portano in Colorado la prima vittoria stagionale
Padroni di casa meglio nel primo quarto, chiuso avanti per 27-24. Arriva però subito la reazione di Denver, che ribalta il risultato chiudendo il secondo quarto sul 30-23. Ma Portland non cede, rientra dagli spogliatoi meglio dei ragazzi del Colorado, e allunga ancora, chiudendo il terzo quarto sul 24-19, grazie ai 10 punti di Damian Lillard
Nel finale però il punteggio si ribalta ancora, questa volta però, in maniera definitiva. Nikola Jokic si trasforma nella macchina inarrestabile della scorsa stagione, mette a referto 16 punti in 10 minuti e trascina i suoi Nuggets verso la vittoria. Nulla possono i Blazers per ostacolare il ritorno di Denver, che chiude l’ultimo periodo sul 35-26, nonostante ancora Lillard tenti di tenere in piedi i suoi con 13 punti in 9 minuti
MVP: Nikola Jokic (20 punti, 13 rimbalzi, 2 assist)
Le altre partite della notte
Successo interno per i Dallas Mavericks, che trascinati dal talento sconfinato di Luka Doncic (34 punti per lo sloveno), prevalgono sui Washington Wizards. Vincono anche gli Orlando Magic di un ottimo Nikola Vucevic (21 punti), che superano agevolmente i Cleveland Cavaliers
Vittoria sul filo di lana per i Charlotte Hornets sui Chicago Bulls (con Cody Zeller che va in doppia doppia), mentre gli Utah Jazz dello scatenato Donovan Mitchell (32 punti e 12 rimbalzi) battono tra le mura amiche gli Oklahoma City Thunder, orfani di Russell Westbrook
Cadono in casa gli Indiana Pacers, battuti dai Detroit Pistons del “solito” Andre Drummond (32 punti e 23 rimbalzi). Vittorie interne per i Miami Heat (contro i Memphs Grizzlies) e per i Phoenix Suns contro i (Sacramento Kings)