11 partite nella notte NBA: DeMarcus Cousins torna decisivo, e i Warriors allungano su Denver. Lakers ancora ko. Vittorie per Rockets e Clippers
Detroit Pistons-Indiana Pacers 113-109
Continua la rimonta dei Detroit Pistons. Contro Indiana arriva la terza vittoria consecutiva, che permette ai padroni di casa di consolidare il proprio 7° posto ad est, in una lotta playoff che si annuncia entusiasmante. Se il primo quarto termina a favore di Detroit (36-20), il secondo prende tutta un’altra strada (31-19 per Indiana). Il secondo tempo, giocato alla pari, vede però i Pistons riuscire a spuntarla, portando a casa la vittoria numero 29
MVP: Blake Griffin (20 punti, 10 assist e 10 rimbalzi)
Cleveland Cavaliers-Portland Trail Blazers 110-123
Momento molto positivo per i Blazers, che alla Quickens Loans Arena battono nettamente i Cavaliers, aggiudicandosi la quarta vittoria consecutiva. Portland che si avvicina alle prime tre in classifica ad ovest, sfruttando i passi falsi di Thunder e Warriors nelle ultime settimane. Basta un tempo ai Blazers per portare a casa il successo numero 37: dopo il 29-18 del 1° quarto, e il 42-30 del 2°, ai Cavaliers non resta che limitare i danni al rientro dall’intervallo, e nonostante riescano a dominare il terzo parziale (36-17), Portland gestisce il vantaggio e si aggiudica il match
MVP: C.J McCollum (35 punti)
Charlotte Hornets-Golden State Warriors 110-121
I Warriors ritrovano DeMarcus Cousins e la vittoria, mantenendo grazie al successo su Charlotte, il vantaggio sui Denver Nuggets ad ovest. Match equilibrato, in cui però è evidente la superiorità dei ragazzi della Baia, che dopo essere andati all’intervallo sul +8, si limitano a gestire la fase finale della partita. Hornets che con la sconfitta odierna si vedono risucchiati in piena lotta playoff ad est
MVP: DeMarcus Cousins (24 punti e 11 rimbalzi)
Brooklyn Nets-San Antonio Spurs 101-85
Se non è crisi poco ci manca. I San Antonio Spurs perdono anche al Barclays Center di New York, ed ora le sconfitte consecutive sono 3, e la zona playoff è a rischio, visti gli arrembanti Kings e Clippers, sempre più favorite a strappare a San Antonio e Los Angeles Lakers gli ultimi posti per la post-season. Non c’è storia sin dall’inizio, con i padroni di casa che dopo aver dominato il 1° tempo (28-20 e 24-18), superano gli Spurs pure nel 3° quarto (29-21). Nets che grazie al successo numero 32 tengono a debita distanza Pistons e Hornets in classifica
MVP: D’Angelo Russell (23 punti)
Miami Heat-Phoenix Suns 121-124
Dopo un’infinita serie di sconfitte (16), i Phoenix Suns tornano a vincere, e lo fanno a Miami contro gli Heat. Nonostante i padroni di casa vadano all’intervallo sul +11, i Suns riescono nell’impresa di rimontarli. Grazie ad un terzo parziale da 32-24, e ad un ultimo periodo da 40-34, è la franchigia dell’Arizona a vincere la contesa
MVP: DeAndre Ayton (14 punti e 10 rimbalzi)
Minnesota Timberwolves-Sacramento Kings 112-105
A Minneapolis si ferma la rincorsa dei Kings ai playoff. I Timberwolves superano dopo una partita spettacolare i californiani, riavvicinandosi loro stessi all’ottavo posto ad ovest. E’ un match ricco di emozioni, con i Kings che partono subito forte (30-19) ma che si vedono rimontare già alla fine del 1° tempo (dopo un parziale di 44-23). Proprio Minnesota allunga nel 3° quarto (30-27), rischiando però di venir beffata quando i Kings (25-19) tentano la rimonta nel finale
MVP: Karl Anthony Towns (34 punti e 21 rimbalzi)
Houston Rockets-Atlanta Hawks 119-111
Tornano in lizza per le posizioni d’alta classifica anche i Rockets, che con il successo sugli Hawks si riportano a sole tre vittorie dai Thunder. Partita più complicata del previsto per Harden e compagni, che nonostante un buon primo quarto (39-28), sono costretti a giocarsi la vittoria punto a punto. I texani portano a casa il successo numero 35, mentre Atlanta perde l’ennesima sfida in trasferta dell’anno (23esimo ko esterno)
MVP: James Harden (28 punti)
Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 106-117
Pur privi di Giannis Antetokounmpo, i Bucks vincono ancora. I ragazzi del Wisconsin, dopo aver superato nel ranking i Golden State Warriors, espugnano lo United Center di Chicago. Anche se i padroni di casa partono meglio (38-25), all’intervallo i Bucks ci vanno con un vantaggio di 9 punti (dopo un 38-16 a favore degli ospiti nel 2° quarto). La situazione si stabilizza, e Milwaukee non deve far altro che gestire il vantaggio nei restanti 24 minuti
MVP: Malcom Brogdon (22 punti)
New Orleans Pelicans-Philadelphia 76ers 110-111
Riprende la corsa playoff dei Philadelphia 76ers dopo il ko contro Portland. A New Orleans, i Sixers agguantano a fatica la 39esima vittoria in stagione, riportandosi a un successo dal terzo posto dei Pacers. Primo tempo dominato da Philadelphia (+13), ma i Pelicans reagiscono nel secondo e arrivano molto vicini al clamoroso sorpasso
MVP: Tobias Harris (29 punti e 10 rimbalzi)
Memphis Grizzlies-Los Angeles Lakers 110-105
Secondo ko di fila e playoff che si allontanano per Lebron James e i Los Angeles Lakers. Al FedEx Forum di Memphis i padroni di casa infliggono la 31esima sconfitta stagionale ai losangelini, ora distanti 4 vittorie dagli Spurs ottavi, e vicini a veder sfumare ancora una volta la possibilità di disputare la post season (fallimento più grave considerando che fra le proprie file i gialloviola possono contare sul giocatore più forte del mondo)
MVP: Mike Conley (30 punti)
Los Angeles Clippers-Dallas Mavericks 121-112
Se i Lakers sono sempre più lontani dall’ottavo posto ad ovest, i Clippers sono invece quasi certi dei playoff. Grazie alla vittoria sui Mavericks, i rossoblu di Los Angeles salgono a 34 successi stagionali, allungando sugli Spurs (ottavi a 33 vittorie). Partita di buon livello, che si decide solo all’ultimo quarto quando i padroni di casa (30-24) allungano sui texani
MVP: Montrelz Harrel (32 punti)