Figlio di padre statunitense e madre dominicana, Karl-Anthony Towns nasce nello stato del New Jersey, nella città di Piscataway, il 15 Novembre 1995. Inizia la sua carriera cestistica nella Lake Nelson Seventh-Day Adventist School e successivamente passa alla Theodore Schor Middle School. Col fine di avere un ulteriore sviluppo atletico, Towns ripete l’ultimo anno nella Theodore School prima di accedere alle high school. Trasferitosi nello stato dell’Indiana, il centro del New Jersey si iscrive alla Saint Joseph’s High School. Nel suo primo anno trascina la squadra al titolo nazionale, realizzando una quadrupla doppia con 16 punti, 17 rimbalzi, 11 assist e 11 stoppate. Grazie al suo contributo, i Saint Joseph vincono il campionato per tre edizioni di fila, e Towns termina le sue tre stagioni alla high school dell’Indiana con 20.9 punti, 13.4 rimbalzi e 6.2 stoppate di media. Durante la sua permanenza nello stato dell’Hoosier, viene convocato da coach Melvyn Lopez per far parte della squadra partecipante ai campionati centroamericani. L’edizione 2012 è vinta proprio dalla Repubblica Dominicana che, dominando sia i gironi che durante le semifinali, batte i padroni di casa del Porto Rico per 80-72. Terminato l’ultimo anno di college, il centro dominicano si trasferisce nel Kentucky, giocando per i Kentucky Wildcats.
Towns frequenta l’Università del Kentucky, studiando chinesiologia (lo studio del movimento umano in tutte le sue forme), e giocando tutte le partite della NCAA (massimo livello dei campionato collegiale USA). Termina la stagione 2014-15 con 10.3 punti, 6.7 rimbalzi con 21.1 di minuti a partita. Vista la crescente considerazione che hanno di lui gli osservatori delle franchigie NBA, decide di dichiararsi eleggibile al Draft 2015.
Nel Draft 2015, svoltosi alla Barclays Center Arena di Brooklyn il 25 giugno, Towns viene selezionato come prima scelta assoluta dai Minnesota Timberwolves. Firmato il suo contratto da rookie, comincia subito a sorprendere fin dalla Summer League. Il 29 ottobre 2015, nella sua partita d’esordio, mette a segno 14 punti, 12 rimbalzi e 1 assist nella vittoria al cardiopalma per 112-111 contro i Los Angeles Lakers. Il 20 gennaio 2016, in occasione della partita contro i Dallas Mavericks, il centro dominicano diventa il più giovane giocatore a segnare almeno 25 punti, 15 rimbalzi e 5 stoppate (segnando 27 punti, 17 rimbalzi e 6 stoppate), soffiando così il record al leggendario Shaquille O’Neal, che realizzò tale record nella stagione 1992-93. L’11 febbraio, nell’incontro contro i Toronto Raptors, Towns fa registrare il suo career-high con 35 punti, permettendo alla sua squadra di battere i primi della Eastern Conference. Dopo una fantastica stagione, viene premiato all’unanimità come Rookie of the Year, grazie alle medie di 18.3 punti, 10.4 rimbalzi, 2 assist e 1.7 stoppate. Nonostante le sue prestazione ottime, i Lupi di Minneapolis terminano la stagione con un umiliante record di 29-53. La stagione successiva, le sue medie si innalzano ulteriormente, diventando il più giovane giocatore a segnare almeno 25 punti e 12 rimbalzi di media (mettendo a referto 25.1 punti, 12.3 rimbalzi e 2.7 assist), non riuscendo però a portare i suoi Minnesota ai Playoff, terminando la regular season con un record di 31-51. La stagione 2017-18 è per Towns la prima possibilità di conquistare l’anello. I Minnesota infatti, dopo un inizio che presupponeva l’ennesima annata fallimentare, reagiscono riuscendo a qualificarsi ai Playoff all’ottavo posto della Western Conference. Accoppiati con i Rockets, Towns e compagni perdono 4-1 a causa di un James Harden versione MVP. Kat (soprannome datogli dai tifosi di Minneapolis), in questo inizio di stagione mantiene medie di 22.2 punti, 12.4 rimbalzi, 3.0 assist, e i suoi Wolves lottano ancora una volta per un posto ai Playoff.