La classe 2021 del draft di NFL vede la presenza di parecchi linebacker di talento. Uno tra questi è il numero 5 degli Ohio State Buckeyes, Baron Browning. Il giocatore proveniente dal Texas si è sempre rivelato uno dei migliori linebacker della nazione e ha voluto puntare sulla Ohio State, per poter entrare nell’orbita della NFL.
Chi è Baron Browning?
Nel ranking di 247 Sports, Baron Browning si classifica come un profilo a cinque stelle e come il miglior linebacker della classe. Le offerte da college del Power Five Program non tardano ad arrivare e alla sua porta bussano, tra le altre, Alabama, LSU, Oklahoma, Notre Dame e Florida. Browning, però, sceglie di firmare con la Ohio State.
Entra al college nel 2017 e inizia subito a giocare con i Buckeyes. Nel 2017, colleziona le prime 5 presenze e, con la partenza di Jerome Baker al draft 2018, si ritaglia ancora più spazio. Durante il suo secondo anno, infatti, gioca 9 partite, di cui 3 come titolare. I suoi numeri migliorano e gli spianano la strada verso un 2019 eccezionale. Grazie alle statistiche totalizzate nel campionato del 2019 entra nell’orbita della NFL e potrebbe presentarsi al draft del 2020. Sceglie, però, di rimanere un altro anno al college, per accumulare un anno in più di esperienza. Nel 2020, nonostante giochi appena 6 partite della regular season, riesce a mettersi in mostra e, nella finale nazionale persa contro i Crimson Tide, si rivela uno dei migliori in campo per i Buckeyes.
Numeri alla mano
La carriera di Baron Browning al college si apre con un 2017 da 14 tackles e prosegue con un 2018 da 23 tackles e 1 sack. Nel 2019, la produttività di Browning cresce notevolmente. Il linebacker dei Buckeyes, infatti, registra 43 tackles e 5 sacks. Nelle 6 partite giocate nell’ultima stagione, mette a segno 22 tackles, 1 forced fumble e 1 fumble recovery.
Browning presenta tutte le caratteristiche di un ottimo linebacker. È atletico, esplosivo sugli snap e molto rapido e fluido nei movimenti in qualsiasi direzione. Entra in tackle con il giusto tempismo e, spesso, riesce a forzare il fumble.