La Week 9 2020, apertasi con la vittoria di Green Bay contro San Francisco, si è chiusa con il ritorno al successo dei New England Patriots. Fra queste due gare, la nona settimana di partite ha fatto da cornice ai Ravens e al loro nuovo record e alle pesanti sconfitte di Seattle e Tampa, fermati rispettivamente da dei Bills e dei Saints in ottimo stato di forma. Oltre alla vittoria, New Orleans ha recuperato un elemento molto importante per il suo attacco.
Ravens da record, quanto durerà il trend?
La vittoria contro i Colts, per 24-10, è anche la 31esima partita consecutiva in cui la franchigia di Baltimora mette a segno più di 20 punti. Si tratta di un nuovo record in NFL, che infrange il precedente primato stabilito dai Denver Broncos, tra le stagioni 2012-2014. Un traguardo che mette in luce la qualità offensiva raggiunta dalla squadra, in queste ultime stagioni. Ora, sta a Baltimora continuare a incrementare questo risultato, a cominciare dalla sfida di Week 10, contro i Patriots.
Reparti da rivedere
Patriots, occhio alla difesa
Lunedì 16, al Gillette Stadium, toccherà proprio ai Patriots cercare di limitare l’attacco dei Ravens. Gli uomini di Belichick hanno interrotto la striscia negativa e ritrovato la vittoria, non senza qualche imprecisione di troppo, soprattutto in difesa. I Jets hanno trovato molto spazio tra le maglie dei Pats, soprattutto dal lato di J.C Jackson, che dovrà particolare attenzione durante tutto il match.
Seattle, collasso contro Buffalo
Un’altra prestazione non all’altezza, da parte della difesa, coincide con la seconda sconfitta stagionale di Seattle. Sotto i colpi dell’attacco dei Bills, guidati da un sempre più maturo Josh Allen, il reparto offensivo dei Seahawks è collassato. Nonostante un’ottima prova difensiva nella vittoria contro San Francisco, e il recupero di giocatori chiave, come Jamal Adams, Seattle non è riuscita a trovare continuità nella fase difensiva. Per Pete Caroll ci sarà da lavorare, in vista del test contro i Rams, che i Seahawks non dovranno sbagliare, per non compromettere il primato in NFC West.
Tampa, un disastro in attacco
Tampa, in vista del prossimo turno, dovrà, invece, risistemare l’attacco. Gli appena tre punti, conquistati contro i Saints, non rendono giustizia alla qualità reparto offensivo dei Buccaneers. Eppure, Brady e compagni non hanno certamente brillato nell’ultima gara, frenati dal muro di New Orleans. La linea ha portato poca protezione a un Brady, comunque non in giornata e che chiude la gara con tre intercetti subiti. Dopo una buona crescita del reparto, l’ultima sconfitta segna un pesante passo indietro, per l’attacco dei Bucs, che, contro i Panthers, dovrà ritrovare la sua condizione migliore.
Rientri importanti per Saints e Panthers
Oltre alla schiacciante vittoria contro i rivali, i Saints recuperano Michael Thomas, dopo il lungo stop per infortunio. Il wr di New Orleans ha già potuto rodare il suo stato di forma, contro i Buccaneers, ricevendo 5 volte per un totale di 51 yards. Non sono ancora statistiche degne di Thomas, ma ci sarà tempo, per il numero 13, di tornare alla sua forma migliore.
Per i Panthers, la buona notizia è il recupero di Christian McCaffrey. Nell’ottima partita disputata contro i Chiefs, il running back ha portato palla 18 volte, per un totale di 69 yards, ricevuto per 82 e messo a segno un touchdown. Ottimi segnali per Matt Rhule, che potrà fare affidamento anche su McCaffrey per cercare di battere i Buccaneers, durante il prossimo turno.