Francesco “Pecco” Bagnaia è un pilota Ducati Factory per il 2021. Sarà dunque il pilota torinese ad affiancare Jack Miller sulla Rossa ufficiale. Il campione Moto2 2018 ed il forte australiano prenderanno il posto dell’attuale coppia Andrea Dovizioso-Danilo Petrucci, che lascerà il team a fine anno.
Bagnaia batte la concorrenza di Johann Zarco, anche lui in lizza per un posto nella squadra Factory. Il pilota di Cannes affiancherà il debuttante Jorge Martin al Pramac Racing, il quale disporrà delle stesse Desmosedici GP21 della formazione ufficiale.
Pecco Bagnaia, da satellite ad ufficiale Ducati
“Ducati Corse ha il piacere di annunciare che sarà Francesco Bagnaia a difendere i colori del Ducati Team nel Campionato Mondiale MotoGP 2021“- recita così il comunicato ufficiale – “insieme al già confermato Jack Miller. Il pilota piemontese, 23 anni, passerà quindi alla squadra ufficiale per la prossima stagione, dopo i primi due anni in MotoGP con Pramac Racing, team factory-supported della casa di Borgo Panigale“.
L’annuncio sulla nuova lineup della Rossa era prevista per il weekend del GP di Barcellona, tuttavia i vertici hanno preferito rimandare tutto. Come ha spiegato Paolo Ciabatti, intervistato da Sky, non volevano rubare la scena a Valentino Rossi, che nello stesso momento ha annunciato il suo contratto di un anno con il Team Yamaha Petronas.
Comunque sia,la notizia di Ducati non riserva grosse sorprese. Detto di Miller, che aveva firmato già da mesi, il posto lasciato clamorosamente libero da Andrea Dovizioso si è trasformato in un testa a testa tra Bagnaia e Zarco. A decidere sono stati i risultati, che hanno premiato “Pecco”.
In ogni caso, Zarco casca in piedi, perché si guadagna la riconferma del costruttore bolognese e la promozione a pilota de facto ufficiale. Johann avrà la stessa Desmosedici GP21 del team interno, con un supporto diretto. “Siamo felici di aver raggiunto l’accordo con Johann e Jorge” -dichiara Paolo Campinoti nel comunicato stampa di Pramac Racing – “vogliamo continuare così un importante progetto che ci sta dando grandi soddisfazioni. Le qualità sportive e la mentalità vincente dei due piloti sono note: le aspettative sono pertanto alte. Conosciamo Johann e con lui abbiamo molto feeling: lo stesso sarà con Jorge“.
L’unico punto di domanda resta il secondo team satellite, l’Avintia Racing. Con Zarco trasferito si libera un posto, o forse addirittura due. Dando per scontato l’arrivo di Enea Bastianini, il quale ha annunciato a Barcellona la firma con Ducati, c’è molta incertezza sulla posizione di Tito Rabat. Lo spagnolo avrebbe ancora un anno di contratto, ma girano insistenti voci su una possibile sostituzione con Luca Marini. Per il pilota di Almeria ci sarebbe la possibilità di rimanere nel team come rider coach della formazione Junior (che schiera Carlos Tatay in Moto3), ma secondo altre fonti, Ducati starebbe cercando di convincere Marco Barnabò ad assumerlo nel suo team SBK, il Barni Racing. La squadra schiera attualmente Samuele Cavalieri, entrato al posto di Marco Melandri.