La notizia era praticamente certa ma ieri è arrivata l’ufficialità con un comunicato. Danilo Petrucci correrà la Dakar 2022 in sella alla KTM 450 Rally griffata Tech3.
Danilo Petrucci: dalla MotoGP alla Dakar 2022
È finalmente arrivata l’ufficialità anche se in realtà nessuno ne aveva bisogno. Le cose erano ormai chiare e definite: Danilo Petrucci parteciperà con la KTM marchiata Tech3 alla Dakar 2022. Il pilota di Terni passerà così in meno di 2 mesi dalle piste della MotoGP agli sterrati desertici del cross-country. Il 31enne proseguirà la sua collaborazione con KTM e con Tech3 dopo la mancata conferma nella line-up 2022 in favore dei rookies Gardner e Fernandez. Da quando le notizie di una sua sostituzione al box MotoGP hanno iniziato a circolare il ternano e la casa austriaca si sono seduti a tavolino per parlare di questa esperienza tanto desiderata da Petrucci. Le parti hanno presto trovato un accordo per la felicità di entrambi. Danilo potrà disputare una gara desiderata da tanti anni con una moto assolutamente competitiva e con il supporto di un pool di assoluti esperti. La KTM disporrà di un pilota sì alla prima esperienza nel deserto ma sulla carta capace di portare a casa il bottino grosso. Danilo ha già portato a termine un primo test nel deserto prima del GP dell’Algarve sotto i sapienti sguardi del direttore sportivo Jordi Viladomos. Proseguirà poi ovviamente per i mesi di novembre e dicembre dopo il termine del campionato MotoGP. L’appuntamento allora per Petrucci sarà al 2 gennaio, data di inizio della Dakar 2022, in Arabia Saudita dove si correrà fino al 14 gennaio per circa 8 mila km di gara.
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Petrucci: “Per me è un sogno che diventa realtà”
“Per me correre la Dakar è un sogno che diventa realtà. È da quando ero bambino che un desideravo giorno di poterla correre. Mi sono appassionato guardando i video degli anni ‘80 e ‘90”, così Danilo Petrucci. “Adesso grazie alla KTM questo mio sogno sta per diventare realtà quindi non posso che ringraziarli con tutto il cuore. Sarò il primo pilota penso a passare così velocemente dalla MotoGP alla Dakar e già questo mi riempie di orgoglio”, prosegue il ternano. “Ho provato la KTM 450 Rally in un test sulle dune di Dubai seguito da un gruppo di veri e propri campioni. Vederli guidare mi è servito tanto, in più loro sono stati molto gentili e mi hanno aiutato. L’obbiettivo è finire la gara e soprattutto divertirmi. Spero che l’allenamento che farò nel prossimo mese risulterà abbastanza per una gara così impegnativa”. In chiusura le parole del direttore di KTM Pit Beirer: “Danilo è uno dei piloti più adatti ad un cambiamento del genere, grazie non solo al suo talento ma anche al suo carattere. Vogliamo ringraziarlo per il lavoro svolto nel team MotoGP ma ora è arrivato il momento di scrivere una nuova pagina della nostra storia insieme”.