Altra giornata ricca di goal in Premier League. Manè stende il Chelsea con una doppietta, gli Spurs surclassano il Southampton con Son e Kane. L’Everton di Ancelotti prosegue vincendo con il WBA grazie anche al primo goal di James Rodriguez; il Leicester invece rifila quattro reti al Burnley. Sconfitte per Manchester United e Fulham, che hanno perso rispettivamente contro Crystal Palace e Leeds.
Son inarrestabile, Kane assistman
Son-Kane è il binomio che ha demolito il Southampton nel proprio fortino del St. Marys. Grande performance degli uomini di Mourinho che dimenticano così la prima deludente sconfitta contro l’Everton. Gara subito scoppiettante, Ings porta avanti il Southampton, ma il Tottenham reagisce e capovolge la situazione grazie agli assist di Kane e alle quattro reti di Son, che balza in testa nella classifica cannonieri. Nel finale, dopo il 5-1 di Kane arriva la seconda rete dei padroni di casa, a firmarla è di nuovo Ings (su calcio di rigore).
Il Liverpool stende il Chelsea, prima sconfitta stagionale per Lampard
Grande attesa per un grande classico della Premier League. Liverpool-Chelsea ha mostrato in campo che sono ancora i Reds la squadra da abbattere. E lo dimostra il tabellino, un 2-0 senza troppo problemi contro un Chelsea che invece dimostra di averli. Non è stata una buona performance dei tedeschi Havertz e Werner, alle prime prese contro una big del calcio inglese. C’è da dire che nemmeno la fortuna ha baciato i londinesi, Jorginho ha buttato al vento il rigore che poteva riaprire i conti, mentre Christensen si è fatto espellere poco dopo l’intervallo. La partita è stata decisa da Sadio Manè, che prima di testa ha rubato il tempo ai difensori blues, e poi sfrutta l’erroraccio di Kepa. Il portiere spagnolo nel tentativo di spazzare la sfera ha colpito il senegalese che con la consueta cattiveria ha sfondato la porta. Nel mezzo delle due reti, avvenute nell’arco di 5′ minuti, Jorginho spreca l’occasione del pareggio. Esordio positivo di Thiago Alcantara, che ha già fatto vedere il proprio talento in mezzo al campo.
Sorpresa Brighton a Newcastle
Al St.James Park i Seagulls del Brighton la spuntano vincendo e convincendo contro il più blasonato Newcastle. Dopo la prima sconfitta col Chelsea, gli ospiti di Potter hanno dimostrato di saper giocare a calcio contro un avversario comunque molto forte, che nella prima uscita stagionale aveva battuto il West Ham. La gara si decide in soli 7′, quando Maupay trasforma un calcio di rigore e brucia la difesa dei bianconeri. Newcastle che non molla ma il Brighton dimostra di saper subire in maniera intelligente.
Leicester a valanga sul Burnley
Brendan Rodgers sorride per i sei punti conquistati soffrendo veramente poco nelle prime due partute. Il Burnley ha dato di tutto in campo, ma i propri limiti agonistici e la forza del Leicester sono bastati per i tre punti. Burnley che passa in vantaggio dopo soli 10′ con Wood, i Foxes proseguono e non mollano fino a farne tre tra primo e secondo tempo. La rete di Barnes, autogoal di Pieters e Justin capovolgono il match. Gli ospiti gettano il cuore oltre l’ostacolo con Dunne, ma è solo illusione: il Leicester segna dopo sei minuti con Praet.
Everton abbatte il WBA 5-2
Altra performance molto positiva per gli uomini di Ancelotti, che con un netto 5-2 fanno compagnia alle prime della classe. Partita non semplice contro il West Bromwitch Albion, ma l’aria di casa ha fatto benissimo ai Toffees. Gara subito in salita, Dungana trasforma un ottimo contropiede. Everton che non molla la presa e riesce a pareggiare con un tacco di Calvert-Lewin, sua seconda rete consecutiva. Poco prima della fine della prima frazione, l’uomo pià atteso, James Rodriguez, mostra il proprio talento con una tocco da biliardo di sinistro. Il Wba non si abbatte tanto facilmente, tanto da riacciuffare il pareggio con una grande punizione di Pereira. Questione di minuti e l’Everton ne fa tre: prima Keane dopo un calcio di punizione defilata; poi Calvert-Lewin ne fa due a distanza di pochi minuti (il primo in scivolata, il secondo di testa).
Delusione United, il Crystal Palace espugna l’Old Trafford
Avvio complicatissimo di stagione per il Manchester United. Nella cornice suggestiva dell’Old Trafford, il Crystal Palace ha sorpresa vince 3-1 contro gli uomini di Solkjaer portandosi a punteggio pieno in classifica. Ad aprire i conti ci pensano Townsend, dopo soli 6′, il raddoppio arriva 73′ con Zaha su rigore. In realtà la rete di Zaha è dovuta ad un errore di De Gea sul primo rigore calciato (e sbagliato) da Ayew, il portiere spagnolo non era sulla linea della porta ed ha quindi costretto l’arbitro ha farlo ripetere. L’unica nota positiva è la prima rete in Inghilterra di Van de Beek, che fa da preludio alla terza rete dei londinesi a firma dello scatenato Zaha.
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