Classico giovedì dedicato ai media per i piloti, in vista del GP del Mugello. Domani i piloti scenderanno in pista per le prime prove libere.
Charles Leclerc: “Non vedo l’ora di scendere in pista al Mugello con la Ferrari. La pista è bellissima e soprattutto in questo weekend celebriamo il 1000° GP della storia della nostra squadra in Formula 1. Sono anche felice di sapere che ci saranno alcune migliaia di tifosi sulle tribune. Il circuito, che ha un lungo rettilineo ma non è super veloce come quelle sulle quali abbiamo disputato le ultime due gare, dovrebbe vedere la nostra vettura meno in difficoltà. Come squadra sarà importante massimizzare il tempo a disposizione perché non abbiamo parametri di partenza e dunque c’è più lavoro del solito da portare avanti. Speriamo di far divertire gli spettatori tornando a conquistare un bel po’ di punti in classifica”.
Sebastian Vettel: “È un grande onore poter guidare una Ferrari in occasione del Gran Premio numero 1000 della più storica tra le squadre di Formula 1. A rendere ancora più emozionante la ricorrenza c’è il fatto che la corsa si disputerà all’Autodromo del Mugello e che sugli spalti per la prima volta torneranno ad esserci alcuni spettatori. Il tracciato è molto bello e super tecnico, con variazioni di altezza e curve molto impegnative. Questo circuito dovrebbe essere più adatto alle caratteristiche della nostra monoposto per cui speriamo di poter regalare qualche soddisfazione ai nostri tifosi, sia a casa che in circuito”.
Max Verstappen: “Non ho mai corso al Mugello, ma ci ho guidato di recente ed è una pista davvero fantastica. È un circuito piuttosto unico e non particolarmente simile a nessun altro in calendario e sarà molto veloce su una vettura di Formula 1, il che è il fattore più importante da considerare. Non sarà facile fare sorpassi, ma sarà sicuramente divertente guidarci e non vedo l’ora di provarlo”. Sarà sicuramente difficile per gli pneumatici, soprattutto a causa delle curve ad alta velocità e delle alte temperature della pista. È anche una nuova sfida per vedere come ci si comporterà in pista con una vettura di F1 senza alcuna preparazione o conoscenza. I tecnici hanno fatto molto lavoro al simulatore, ci siamo preparati nel miglior modo possibile ma ci sarà ancora molta messa a punto da fare in pista che renderà il venerdì ancora più importante“.
Alexander Albon: “Non vedo l’ora che arrivi il Mugello e penso che sarà una gara speciale senza le curve lente sarà incredibile e credo che sarà il tracciato più fisico nel quale andremo. È un circuito molto bello e ci ho già guidato una volta nel 2012, in Formula Renault. Sarà una delle piste più veloci del calendario di quest’anno in termini di velocità assoluta e, tanto per darvi un’idea, penso che la marcia più bassa che useremo sarà la quarta. Non credo che sarà facile sorpassare, quindi le qualifiche saranno importanti. L’unico posto dove fare un attacco è la Curva-1. Mi aspetto che con una velocità così elevata vedremo un forte consumo di pneumatici. Potrebbe essere una gara emozionante dal punto di vista strategico, con due o tre soste“.
Lando Norris: “Il Mugello è un circuito che mi fa pensare alla MotoGP e personalmente sono entusiasta di correre questo fine settimana qui. Penso che sarà un circuito fisico, con curve veloce e molta forza g. Mi aspetto di vedere dei piloti con il collo appoggiato sul poggiatesta. Abbiamo lavorato duramente al simulatore per prepararci e raccogliere dati sul circuito. Nessuno ha mai corso qui in F1 a parte rari test, quindi questo tempo in sim è stato cruciale per la nostra preparazione. Sono sicuro che sarà una gara interessante, anche considerando le scarse informazioni che i team hanno in pista.
Carlos Sainz: “Passiamo al Mugello, dove spero riusciremo a portare un buon slancio. Vogliamo un altro fine settimana concreto. E’ una pista completamente nuova per me e le vetture non hanno mai corso qui, il che rende il tutto abbastanza entusiasmante. Ottenere dati, feeling e impressioni sarà fondamentale per il fine settimana che si aprirà venerdì”.
Kimi Raikkonen: “Al Mugello ho effettuato il primo test in Formula 1 con la Sauber, nel 2000. Sarà bello tornare qui con la stessa squadra di allora, anche se come team non avremo tempo e modo di dedicare attenzione ai ricordi. Siamo al Mugello per correre e l’obiettivo è chiudere un buon fine settimana. Noi piloti dovremo fare i conti con lo sforzo fisico a cui saremo sottoposti. Abbiamo fatto dei passi avanti, sia in qualifica che in gara, ma non siamo ancora riusciti a portare a casa qualche punto. Dobbiamo focalizzarci su questo per il weekend che si aprirà venerdì”.
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