Tutto facile per l’Italia di Roberto Mancini nella seconda gara di qualificazione agli Europei 2020, prima edizione itinerante della storia. In un gremito Tardini di Parma, gli azzurri surclassano il malcapitato Liechtenstein con sei goal, una prova convincente di tutti i singoli e il record di Quagliarella, marcatore più anziano nella storia della Nazionale, a coronamento di una splendida serata. Mancini attua un massiccio turnover rispetto alla gara di sabato con la Finlandia, confermando dal primo minuto solo 4 interpreti (Bonucci, Verratti, Jorginho e Kean) e lancia bomber Quagliarella dal primo minuto, affamato di goal.
La partita è chiaramente a senso unico, i padroni di casa stazionano costantemente nella metà campo avversaria e gli ospiti, che occupano il posto numero 181 nel ranking Fifa, desiderosi soltanto di tornare a casa con un passivo non troppo esagerato. Dopo alcuni tentativi iniziali con poco successo, al minuto 17 l’Italia sblocca il match con Sensi, bravo a staccare di testa su perfetto cross di Verratti e a depositare la sfera alle spalle di un rivedibile Buchel. Sbloccato il risultato, gli spazi aumentano e la serenità degli azzurri, guidati da un sapiente Jorginho e da un inarrestabile Spinazzola in fascia, cresce di pari passo. Al 31’ un’azione caparbia di Verratti viene conclusa dallo stesso centrocampista del PSG con un meraviglioso interno destro che si deposita dolcemente sul secondo palo per il raddoppio dell’Italia. A questo punto, con vittoria e partita ormai in ghiaccio, sale in cattedra Quagliarella: il centravanti blucerchiato è bravissimo a battere due volte dal dischetto Buchel e ad entrare di prepotenza nella storia della Nazionale divenendo il più vecchio marcatore dell’Italia e superando Panucci con 36 anni e 54 giorni. Si chiude così la prima frazione con l’Italia in vantaggio 4-0 e con l’ottima prova di Kean, indemoniato a destra e fermato solo dalla traversa dopo clamorosa azione personale.
Leggi anche l’articolo ROTTA VERSO EURO 2020
Il secondo tempo è di totale amministrazione per gli uomini di Mancini, desiderosi soltanto di arrotondare ulteriormente il risultato e far divertire i tantissimi tifosi in tribuna. Al minuto 70 è Kean, al centro di tantissime voci di mercato, a siglare il 5-0, depositando di testa in rete dopo uno splendido servizio volante di Quagliarella. Poker e consueti passi di danza per lo juventino. A questo punto parte la girandola di cambi che coinvolge anche il cagliaritano Pavoletti, all’esordio in azzurro, che rileva lo stesso Quagliarella, osannato dal pubblico di casa. E proprio Pavoletti chiude la partita siglando il sesto goal (tap-in sotto porta da pochi metri) bagnando così il suo esordio con la prima rete in Nazionale. Finisce così, con i 3 punti che si sommano a quelli con la Finlandia e che permettono a Mancini e i suoi di guidare da soli il gruppo J. Il miglior viatico per approdare alla terra promessa: Euro 2020
TABELLINO
ITALIA – LIECHTENSTEIN 6-0
ITALIA (4-3-3): Sirigu; Mancini, Bonucci (34′ st Izzo), Romagnoli, Spinazzola; Sensi, Jorginho (12′ st Zaniolo), Verratti; Politano, Quagliarella (27’st Pavoletti), Kean
Allenatore: Roberto Mancini
LIECHTENSTEIN (4-4-2): Büchel; Wolfinger, Kaufmann, Hofer, Goppel; Sele (1′ st Malin), Polverino, Wieser, Kühne (13′ st Meier); Hasler, Salanovic (37′ st Büchel)
Allenatore: Helgi Kolvidsson
Marcatori: 17′ Sensi, 32′ Verratti, 35′,48′ rig Quagliarella, 69′ Kean, 76′ Pavoletti
Arbitro: Kirill Levnikov
Ammoniti: Asler, Izzo
Espulsi: Kaufmann