Nelle partite di qualificazione giocatesi ieri l’Italia di Mancini ha risposto presente, confermando il suo primato nel gruppo J. Alle spalle degli azzurri, l’Armenia, con un clamoroso 4-2, ha battuto la Bosnia, superandola in classifica e portandosi al terzo posto nel girone. Anche Spagna e Svizzera rispondono presente, vincendo entrambe per 4-0.
GRUPPO D
La Svizzera conquista tre punti in scioltezza, vincendo 4-0 contro il fanalino di coda Gibilterra. È Zakaria ad aprire le marcature, al 37′, con un colpo di testa, su assist di Xhaka. Al 43′ arriva il raddoppio di Mehmedi. Nel secondo tempo, i padroni di casa chiudono definitivamente la pratica con Rodriguez, al 48′, e Gavranovic, all’87’.
I tre punti non bastano, però, alla formazione di Petkovic per portarsi al secondo posto. Nell’altra partita del gruppo, infatti, la Danimarca viene fermata sullo 0-0, in Georgia, ma conquista un prezioso punto, che la mantiene in seconda posizione.
GRUPPO F
La Spagna batte 4-0 le Isole Far Oer e resta al comando del gruppo F, a punteggio pieno. A far infiammare il tifo spagnolo ci pensano Alcantara, con due assist, ma soprattutto Rodrigo e Alcacer, entrambi autori di una doppietta. Nel primo tempo, ci pensa il centravanti del Valencia a sbloccare il risultato, per poi ripetersi al 50′. Nel secondo tempo, entra in campo Alcacer, che, negli ultimi minuti del match, mette a segno i colpi del KO, segnando all’89’ e al 92′.
La Romania batte 1-0 malta, tra le mura amiche, e rimane a -1 dalla Svezia, seconda nel gruppo. La partita si sblocca a inizio ripresa, quando Hagi serve un cross, che viene depositato in rete, di testa, da Puscas.
GRUPPO J
L’Italia continua ad avanzare a testa alta, vincendo anche in Finlandia e allungando il distacco dalle dirette avversarie. Immobile sblocca la gara al 59′, sfruttando una respinta del difensore Arajuuri. Dopo il vantaggio azzurro, la Finlandia si fa più intraprendente e trova il pari, al 72′, con Pukki che guadagna e trasforma un penalty. A rimettere a posto le cose ci pensa Jorginho, trasformando un calcio di rigore, che Hradecky intuisce, ma non riesce a fermare.
Il distacco dell’Italia sulle inseguitrici è favorito, anche, dal risultato tra Armenia e Bosnia. La partita ha sicuramente fatto ben sperare i tifosi della Roma, viste le prestazioni di Mkhitaryan e Dzeko. È l’ex Arsenal ad aprire le marcature in avvio di gara, ma al 13′ risponde l’attaccante bosniaco e realizza il pareggio. Nella ripresa, si ripete Mkhitaryan, che, al 66′, realizza la sua doppietta personale. Passano quattro minuti e Gojak, servito da Kolasinac, realizza il 2-2. I padroni di casa tornano avanti al 77′ con Hambardzumyan e mettono il punteggio al sicuro, al 95′, grazie all’autorete di Loncar.
Nello scontro tra le ultime del girone, il Lichtenstein conquista il suo primo punto, in casa della Grecia. Masouras apre le marcature al 33′ e, all’85’, arriva la rete di Salanovic, che permette alla squadra di Kolvidsson, di conquistare il primo punto nel gruppo.
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