Nella gara d’andata degli ottavi di finale di Europa League l’Arsenal, una delle favorite per la vittoria della competizione, si presenta in casa del Rennes forte del favore del pronostico e desideroso di mettere subito in discesa il discorso qualificazione. I padroni di casa d’altro canto, dopo aver strappato la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta all’ultima giornata del girone, battendo in casa 2-0 l’Astana, e dopo aver superato con due ottime partite il Betis ai sedicesimi, arrivano carichissimi a questa partita, forti anche dei 12 risultati utili consecutivi tra le mura amiche, che rendono il Roazhon Park un fortino difficile da espugnare.
LA PARTITA
Il match però sembra subito complicarsi per i francesi dello Stade Rennais. Infatti dopo solo 4 giri d’orologio l’Arsenal si porta in vantaggio: il centrocampista dei Gunners Alex Iwobi si libera molto bene al limite dell’area di rigore dei padroni di casa e tenta la conclusione con il pallone che si insacca in rete dopo aver colpito la base del palo alla destra del portiere.
L’Arsenal sembra avere il pieno controllo della partita e schiaccia il Rennes nella sua area di rigore per i primi 10 minuti di partita. Al 12° Lucas Torreira, arrivato in estate dalla Sampdoria, sfiora il raddoppio calciando di prima intenzione da distanza ravvicinata e costringendo l’estremo difensore di casa, Koubek, ad un intervento miracoloso.
Al 14° si vedono finalmente in avanti i Francesi, che fino a questo momento sembravano in piena balia degli avversari. Clement Grenier, anche lui con un’esperienza in Italia, seppur breve, alla Roma nella stagione 2016/2017, calcia fortissimo dai 40m sfiorando la traversa.
Dopo questa occasione la partita cala un po’ di ritmo con le squadre che si studiano in attesa di trovare un varco per andare al tiro. I Londinesi dell’Arsenal si rifanno vivi dalle parti di Koubek al 31° con Mustafi che dopo aver agganciato il pallone calcia andando a sfiorare il palo sinistro.
Al 41° l’episodio che cambia completamente la partita! Sokratis, centrale dei Gunners, già ammonito al 34° minuto di gioco, si fa espellere dall’arbitro Kruzliak lasciando i suoi compagni in 10 uomini.
Il Rennes non perde tempo e un minuto dopo pareggia immediatamente il conto dei goal! Bourigeaud raccoglie la respinta della barriera, che aveva fermato la punizione dello stesso numero 14 del Rennes, e trasforma un pallone interessante, al limite dell’area, in oro, andandolo a insaccare sotto l’incrocio dei pali realizzando il goal del pareggio.
Nella ripresa i padroni di casa, forti della ritrovata fiducia dopo il goal del pari e con il vantaggio di avere un uomo in più in campo, attaccano a ripetizione la porta degli ospiti.
Al 50° Cech è bravo a respingere ancora su Bourigeaud ma, lo stesso portierone dell’Arsenal, al minuto 65° deve capitolare dopo la sfortunata, quanto goffa, deviazione del suo compagno di squadra Monreal, sul cross di Zeffane. Ora il favorito Arsenal è sotto anche nel punteggio e pochi minuti dopo Hatem Ben Arfa va vicino addirittura al terzo goal ma Peter Cech con un grande intervento tiene a galla i suoi.
Il terzo goal però alla fine arriva meritatamente al minuto 88 con Ismaila Sarr che insacca con un ottimo colpo di testa lo splendido cross di Lea Siliki, centrocampista ventiduenne dei Francesi, entrato al 73° per l’autore del primo goal Bourigeaud.
La partita, davvero splendida, si conclude così sul risultato di 3-1 per il Rennes padrone di casa, che sconvolge i pronostici della vigilia e mette in seria difficoltà l’Arsenal che ora per qualificarsi deve compiere una mezza impresa nel match di ritorno, tra 7 giorni (14 marzo) a Londra.
TABELLINO
Risultato: Stade Rennais-Arsenal 3-1.
Formazioni:
RENNES (4-4-2): 40 Koubek; 2 Zeffane, 3 Da Silva, 4 Mexer, 15 Bensebaini; 14 Bourigeaud (Lea S. J.), 21 André, 8 Grenier (Gelin), 7 I. Sarr; 23 Hunou, 18 Ben Arfa.
ARSENAL (4-2-3-1): 1 P. Cech; 20 Mustafi, 5 Papastathopoulos, 6 Koscielny, 18 Monreal; 11 Torreira, 34 G. Xhaka; 7 Mkhitaryan, 10 Ozil (Ramsey), 17 Iwobi (Guendouzi) ; 14 Aubameyang (Kolasinac).
Marcatori: 4° Iwobi (A), 42° Bourigeaud (R), 65° autogol Monreal (R), 88° Sarr (R).
Ammoniti: 34° Sokratis (A), 38° Bourigeaud (R), 61° Xhaka (A), 87° Zeffane (R).
Espulsi: 41° Sokratis (A).