Roma-Benevento 5-2. Così è terminata all’Olimpico il match tra Roma e Benevento, valido per la quarta giornata di campionato di Serie A. Dopo qualche difficoltà iniziale, i giallorossi hanno dilagato e battuto con una manita i sanniti, festeggiando così la loro prima vittoria in casa all’Olimpico. Di seguito le dichiarazioni post partita degli allenatori.
Roma-Benevento 5-2: le parole di Fonseca
Il tecnico giallorosso si dice soddisfatto della partita: “Abbiamo fatto una bella partita. Abbiamo fiducia, ma il campionato è lungo. La squadra sta facendo bene, ora abbiamo tante partite in pochi giorni e dobbiamo gestirci. Sono fiducioso“.
Per quanto riguarda i cali di tensione ha precisato: “Non abbiamo molte situazioni di pericolo vicino la nostra porta, ma dobbiamo gestire questi momenti in altro modo“
Queste le sue parole sul calcio italiano:
Alla domanda se pensa che la Roma crescendo possa arrivare al livello delle prime, in questo campionato dove le grandi favorite Juve e Inter sono partite con difficoltà ha risposto:
Per quanto riguarda la difesa a 3 o a 4 ha affermato: “Penso che la squadra abbia dimostrato di poter avere due moduli. Dipenderà però anche dagli avversari. Possiamo giocare a tre o a quattro. La squadra è pronta per giocare entrambi i sistemi“.
Fonseca ha inoltre detto che non sa se Smalling sarà pronto per giocare a Milano e di avere fiducia nei suoi giovani difensori. Per quanto riguarda la possibilità di fare il manager all’inglese è stato chiaro: “Io sono solo allenatore e non voglio essere più di questo“.
Roma-Benevento 5-2: manita dei giallorossi per i primi tre punti in casa
Il commento di Filippo Inzaghi
Queste le parole dell’allenatore del Benevento dopo la sconfitta per 5 a 2 contro la Roma:
Per quanto riguarda il rigore ha aggiunto: “Il portiere dice che ha preso la palla. Non capisco perché non la vanno a rivedere e cosa deve fare il portiere oltre a prendere la palla. Secondo me questo non è mai rigore. Non è che cambia molto, però eravamo 2-2. È abbastanza simile al nostro, secondo me se un calciatore colpisce la palla non è mai rigore“.
Poi ancora:
Di Ibrahimovic ha detto: “Ibrahimovic? È un grande amico e gli ho fatto i complimenti. È guarito benissimo dal Covid e questo è un messaggio di speranza per tutti noi in questo momento difficile“.