Valentino Rossi conferma anche in Spagna le enormi difficoltà che sta trovando in questa stagione 2021. È terminato solo il 17 posizione il suo gran premio sulla pista di Jerez. Quella andalusa era stata lo scorso anno teatro del suo ultimo podio in top class. Rossi nel post gara di Jerez non ha nascosto la delusione per un risultato davvero complicato da commentare. Le note positive sono i test che si terranno proprio lì a Jerez e che potrebbero portare qualche novità e i due piloti dell’academy sul podio.
Rossi post Jerez: così non va
Il Dottore è alle prese con l’inizio stagione forse più difficile da quando è nel motomondiale. Sono 3 su 4 adesso le gare in cui non ha portato a casa neppure 1 punto finendo 16mo o peggio. Dopo la 15ma piazza finale della passata stagione lo stesso Valentino andava in cerca di riscatto e questa situazione non va giù neanche a lui. “Il weekend è stato veramente tutto complicato, ho avuto più o meno sempre la stessa velocità ed è evidente come non sia bastato. Alla fine ho provato a fare dei punti attaccando le due KTM che stavano lì davanti a me, ma alla fine mi ha superato anche mio fratello Luca. Sono rimasto fuori dalla zona punti e questi non sono i risultati che vorremmo. Domani avremo un po’ di cose da provare nei test e speriamo di riuscire a migliorare un po’”. Ha detto Rossi.
Trionfo di Miller e della Ducati a Jerez
Rossi e il rapporto con Petronas
“La moto dovrebbe essere un po’ meglio di quella dello scorso anno ma io invece sono molto più in difficoltà e sono più lento dello scorso anno. Per assurdo anche le gomme sono rimaste le stesse dello scorso anno eppure abbiamo meno grip. È vero che in MotoGP cambia tutto molto velocemente ma per noi rimangono alcuni bei punti interrogativi. L’inizio è indubbiamente complicato ma sento il supporto di Razali e di tutto il box, sono felice per questo. Eravamo consci del fatto che sarebbe stato difficile stare davanti ma sinceramente pensavamo meglio di così. È un momento difficile ma sento la fiducia. A Jerez ho vinto tante volte ma in effetti è dal 2016 che faccio fatica a parte il podio dello scorso anno”. Ha continuato così il Dottore dopo la gara di Jerez
La speranza è riposta nel futuro
“Ora andremo a Le Mans su una pista sulla carta buona dove negli ultimi anni sono andato abbastanza bene. Seguirà poi il Mugello ma vediamo se intanto riusciremo a migliorare qualcosa da domani grazie ai test. Dobbiamo essere ottimisti e pensare positivo”. Alla domanda sul driver della sua academy VR46 in vetta al mondiale ha concluso: “Pecco anche oggi è andato alla grande. È primo nel mondiale e sta andando alla fortissimo. Penso gli manchi solo la vittoria ma per ora fa paura. Anche Morbidelli è arrivato sul podio oggi ed è in grande crescita, sono sicuro che sarà competitivo fino all’ultima gara. Noi dell’Academy siamo davvero contenti di avere due piloti sul podio, non è poco”.