Gli organizzatori della Rugby League World Cup 2021 hanno confermato che l’evento andrà in scena, come programmato, a ottobre e novembre 2021 con 61 partite, tre competizioni e 21 sedi. Il tutto culminerà con le finali maschili e femminili all’Old Trafford di Manchester il 27 novembre.
Rugby League World Cup 2021: numeri record per gli organizzatori
In un momento cruciale per il Rugby internazionale, gli organizzatori del torneo hanno lavorato senza sosta per fornire certezza e chiarezza affrontando le sfide significative presentate dalla pandemia. L’evento mondiale, che vede per la prima volta il torneo maschile, femminile e su sedia a rotelle svolgersi contemporaneamente, si giocherà davanti ad un pubblico di appassionati celebrando al meglio lo sport con la palla ovale. Gli organizzatori hanno raggiunto con successo accordi di sponsorizzazione record. Hanno poi stipulato un accordo di trasmissione televisiva nazionale che significa che tutte le partite saranno in diretta sulle piattaforme della BBC. Ma a questi sono da aggiungere accordi televisivi con gli emittenti di tutto il pianeta che consentiranno una copertura pressoché completa del torneo. Allo stesso tempo, la vendita dei biglietti ha finora superato le aspettative più rosee. In un momento difficile come quello attuale è evidente il contributo sociale positivo alle comunità.
Le parole di Jon Dutton, amministratore delegato di RLWC2021
Jon Dutton, amministratore delegato di RLWC2021, ha dichiarato: “Siamo lieti di poter fornire chiarezza e certezza a fan, giocatori, partner, media e coloro che hanno supportato il nostro viaggio negli ultimi anni. Abbiamo un desiderio travolgente di offrire la Coppa del Mondo di Rugby League più grande e migliore di sempre. Attraverso la nostra determinazione e risolutezza saremo in grado di realizzare questa visione. Riconosciamo che ci sono ancora molte sfide da affrontare. Lavoreremo senza sosta e prenderemo le misure più straordinarie con il sostegno di tutte le parti coinvolte per organizzare il torneo in 100 giorni. Nonostante le avversità che abbiamo dovuto affrontare non abbiamo mai perso di vista il nostro scopo principale di avere un impatto positivo sulla vita delle persone. Il nostro programma di impatto sociale continuerà a essere un faro di positività e speranza tanto necessarie nelle comunità di tutta l’Inghilterra e del mondo intero”.
Fiji v Giappone partita inaugurale del torneo di rugby 7s delle Olimpiadi di Tokyo 2020
Governo inglese e vertici del Rugby internazionale uniti da un unico obbiettivo
Il segretario alla Cultura inglese Oliver Dowden gli fa eco dichiarando: “Quando si raggiungono i 100 giorni dalla fine l’attesa cresce. In particolar modo quando si tratta del ritorno in Inghilterra della più grande competizione della Rugby League. Sono lieto che i fan possano aspettarsi un vero e proprio festival della Rugby League. Vogliamo ispirare e catturare nuovi fan e far crescere la base del movimento nel nostro paese. Il governo è stato lieto di fare la sua parte nel sostenere questo incredibile evento inclusivo”. Anche Troy Grant, presidente della International Rugby League, si è espresso in merito. “Sono felice che tutte le parti interessate della International Rugby League abbiano lavorato insieme per raggiungere questo importante risultato per il gioco globale. RLWC2021 ha grandi ambizioni che aiuteranno a far crescere l’interesse e la partecipazione nel nostro sport in tutto il mondo. Ora possiamo tutti guardare con fiducia ed entusiasmo al calcio d’inizio del torneo a Newcastle il 23 ottobre”.