Il Napoli dopo lo splendido 3-0 del San Paolo, nella partita di andata, sente la qualificazione già sua. Complice qualche infortunio e qualche squalifica importante i partenopei però non arrivano né al top della forma, né al top come formazione, con Ancelotti che ha dovuto fare di necessità virtù in questa gara di ritorno.
Il Salisburgo, spavaldo e senza nulla da perdere, in conferenza stampa è stato chiaro: tutto l’ambiente crede nella rimonta! Gli Austriaci faranno di tutto per ribaltare la pesante sconfitta dell’andata e passare il turno.
FORMAZIONI:
SALISBURGO (4-3-1-2): Walke; Lainer, Ramalho, Onguene, Ulmer; Mwepu (59° Gulbrandsen), Samassekou, Szobozslai (74° Leitgeb); Wolf; Minamino (86° Haland), Dabbur. All. Rose
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Chiriches (78° Malcuit), Luperto, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski (73° Diawara); Mertens (88° Younes), Milik. All. Ancelotti
LA PARTITA
Alla Red Bull Arena il clima è quello delle notti speciali, delle notti europee e il pubblico è pronto ad infiammarsi e ad acclamare i suoi beniamini in campo. Lo stadio è al completo, con ben ventinovemilacinquecento spettatori (1500 arrivano dall’Italia) si registra il tutto esaurito!
I primi 10 minuti di gioco sono equilibrati, col Salisburgo che fa girare il pallone cercando lo spazio giusto per andare al tiro, mentre gli ospiti verticalizzano appena ne hanno la possibilità, per segnare subito il goal che chiuderebbe praticamente il discorso qualificazione.
E al 14° il goal arriva! MILIK porta in vantaggio i suoi! 1-0 NAPOLI e ora la qualificazione è davvero vicina. Un ottimo Mario Rui è l’autore dell’assist vincente per il bomber Polacco. Dopo aver recuperato il pallone, il terzino degli azzurri scambia con Zielinski e mette in mezzo. Dopo qualche rimpallo, con la difesa del Salisburgo che non riesce a respingere il pallone, Milik in semirovesciata scaraventa la palla in rete, portando avanti i suoi con uno splendido goal. Bomber di razza!
I tifosi di casa sono annichiliti, allo stadio si sentono solo i cori dei tifosi del Napoli che fanno festa galvanizzati dal goal che avvicina sempre più la squadra ai quarti di finale.
Sotto la pioggia battente di Salisburgo però i calciatori di casa non si arrendono e continuano a pressare altissimo gli ospiti. Questa pressione porta i suoi frutti al minuto 25. Pressing su Allan che con troppa sufficienza perde il pallone. Palla subito giocata in verticale da Szoboszlai, classe 2000, verso Dabbur. L’attaccante dei padroni di casa salta Chiriches e infila Meret siglando il goal che vale l’1-1! Il Salisburgo è ancora vivo!
Immediata reazione degli ospiti che vanno vicinissimi al nuovo vantaggio. Al 28° infatti Mertens serve Milik con un passaggio geniale, ma una grande chiusura difensiva ferma il Napoli. La palla però nel proseguimento dell’azione arriva a Fabian Ruiz che calcia un bolide dalla distanza! Walke riesce appena a toccare la sfera, che per sua fortuna va a sbattere sul palo.
Al minuto 43 è invece il Salisburgo a rendersi pericoloso, questa volta con Minamino. Il ventiquattrenne giapponese, dopo un bel uno-due, va al tiro sfiorando il palo e facendo correre un brivido lungo la schiena di Meret, che non ci sarebbe potuto arrivare.
Il primo tempo si conclude dunque sul punteggio di 1-1. La partita però è tutt’altro che finita.
Nella ripresa il Salisburgo infatti continua a spingere e soprattutto a crederci. Conquista molti calci d’angolo, a fine gara saranno ben 11, e costringe il Napoli a difendersi nella sua area di rigore.
I padroni di casa dominano la ripresa e al 65° arriva il meritato vantaggio. Il neo entrato Gulbrandsen, in campo da soli 5 minuti porta i suoi in avanti! Grande azione corale del Salisburgo, che culmina col goal del 2-1. Il giovane e talentuoso Szobozslai, serve Wolf che allarga per Ulmer. Pallone messo in mezzo e Guldbrandsen insacca in rete facendo esplodere la Red Bull Arena per il vantaggio contro uno squadrone come il Napoli.
Il Salisburgo galvanizzato dal vantaggio mette alle corde il Napoli, che però da grande squadra qual è tiene botta e resiste agli attacchi degli avversari.
All’87° però gli ospiti rischiano di subire ancora goal. I padroni di casa colpiscono infatti un palo clamoroso. Lainar, incontenibile sulla fascia destra, crossa all’indietro per il solito Dabbur, che con una bellissima mezza rovesciata, coglie il legno a Meret battuto.
Nel primo dei 4 minuti di recupero assegnati dall’arbitro arriva comunque il 3-1! Punizione di Ulmer dopo un fallo di Ruiz. Pallone calciato in area. Dopo la respinta della difesa Campana arriva sui piedi di Leitgeb. Tiro secco e Meret battuto ancora!
La partita si conclude ancora con il Salisburgo in attacco, ma con il Napoli qualificato ai quarti di finale di Europa League. Fatale ai padroni di casa il pessimo primo tempo della gara del San Paolo chiuso sotto 2-0. Nella restante parte del doppio confronto gli Austriaci hanno dimostrato di potersela giocare alla grande con gli azzurri. Infatti quest’oggi il Napoli, anche a causa del difesa notevolmente rimaneggiata, ha sofferto tantissimo e ha subito una sconfitta che, anche se non ha compromesso la qualificazione, non farà sicuramente dormire sogni tranquilli ad Ancelotti, in vista dei prossimi impegni dei suoi ragazzi.
Ora per il Napoli testa al sorteggio di domani, venerdì 15 marzo, durante il quale scoprirà il prossimo avversario nel suo cammino, speriamo ancora lungo, in Europa League.
TABELLINO
Risultato: Salisburgo-Napoli 3-1
Marcatori: 14′ Milik (N), 25′ Dabbur (S), 65′ Gulbrandsen (S), Leitgeb (S)
Ammoniti: Onguene (S), Milik (N), Samassekou (S)