Nel primo pomeriggio sono scesi di nuovo in pista i piloti della MotoGP per le FP2 del GP della Gran Bretagna a Silverstone. Dopo il dominio di Marc Marquez in mattinata le FP2 sono tutte di marca Quartararo. Dominio assoluto, primo a scendere sotto il muro dei due minuti e 1 solo decimo di distanza dal best lap di sempre qui a Silverstone. Se Marquez ha chiamato in mattinata, sicuramente oggi pomeriggio Quartararo ha risposto forte e chiaro.
FP2 GP Gran Bretagna: la cronaca
Tempo sempre un po’ così in quel della Gran Bretagna nell’ex aeroporto militare di Silverstone. Eppure come in mattina il meteo regge e allora le FP2 non possono che essere l’occasione più ghiotta per accaparrarsi l’accesso alle Q2 di domani. Dopo una prima parte a rilento dove svettano le prestazioni del solo Quartararo e le conferme dalle Honda, prima Fabio scivola copiando alla perfezione quanto fatto da Marc nelle FP1, poi tutti in pista con gomma morbida. Gli ultimi minuti sono molto concitati con tutti i piloti in pista con 2/3 time attack a testa. È Fabio Quartararo, ovviamente, ad alzare l’asticella con un 1’59”317 spaziale a poco più di 1 decimo dal best lap di sempre di Marc Marquez qui a Silverstone. È anche il primo a scendere sotto i due minuti. Ci vorranno solamente i giri lanciati da qualifica di Miller e Martin con la Ducati per trovare altri piloti capaci di tanto. Bene di nuovo anche le Honda, almeno quelle ufficiali. Sempre tra i primi per tutta la sessione e, mentre Pol Espargaro conferma il 4° posto della mattina migliorando il crono, è Marquez a scivolare più giù fino alla 5a posizione, migliorando anche lui il crono della mattinata.
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I risultati
Dicevamo dell’importanza di questa sessione viste le condizioni incerte di domani e di Silverstone più in generale. L’umidità o addirittura pista bagnata in FP3 e FP4 vorrebbe dire che i tempi di oggi andrebbero in ghiacciaia. Così la top 10 odierna si assicurerebbe la seconda parte decisiva delle qualifiche ufficiali, la Q2. Se dei migliori, nell’ordine: Quartararo 1°, Miller 2°, Martin 3°, Pol Espargaro 4°, Marc Marquez 5°, si è detto, bisogna leggere con attenzione anche il resto della classifica, quantomeno per farsi un’idea di chi al primo giorno in Gran Bretagna abbia già trovato il bandolo della matassa. Ciò che sembrano aver trovato le moto italiane iniziando da Ducati che dopo Miller-Martin piazza Bagnaia in 6a, mentre solo Zarco, 14°, fa ancora a spallate con l’adattamento al circuito britannico. Stessa storia anche per Aprilia, un 2° e un 7° tempo possono essere un buon viatico per Aleix in vista delle qualifiche di domani. Positivi anche Binder e Rins, entrambi molto superiori ai rispettivi compagni di box, e Valentino Rossi che chiude proprio la top 10. Con un pacchetto Yamaha rimaneggiato chissà che possa essere proprio il “Dottore” il più vicino a Quartararo anche nelle qualifiche di domani.