Vittoria importantissima quella del Torino che nel posticipo serale della 35esima giornata di Serie A rifila un secco 2-0 ad un Milan sempre più in crisi e fa suo lo scontro diretto per la Champions. Indemoniati i granata guidati da uno scatenato Belotti e da un Izzo impeccabile nel comandare la ferrea difesa di Mazzarri. Rossoneri di Gattuso che sprofondano ancora di più nel loro periodo buio, lungo ormai un mese e mezzo e condito da un’unica vittoria in 7 partite giocate.
Molli nelle gambe e vuoti nella testa, gli ospiti si presentano sul terreno di gioco portandosi dietro tutte le inquietudini di questo periodo e vengono immediatamente schiacciati dalla veemenza dei padroni di casa che caricano a testa bassa imprimendo subito un ritmo insostenibile al match. Romagnoli e compagni vanno velocemente in bambola e beccano 3 ammonizioni in un quarto d’ora: nell’ordine, Suso-Conti-Paquetà. L’unica pecca del Toro in questo convulso quarto d’ora iniziale è quello di non siglare il goal del vantaggio a causa di una forte sterilità una volta arrivati nei pressi di Donnarumma. Il fatto rianima parzialmente i rossoneri, guidati da un volenteroso Cutrone davanti e dalla classe di Paquetà, al rientro dopo 3 settimane di assenza e predicatore in un desolante scenario di povertà tecnica. È di Calhanoglu la prima vera occasione della partita: il turco, ben assistito da Paquetà, si presenta a tu per tu con Sirigu ma in allungo non riesce a batterlo, facendosi deviare in angolo la conclusione. Sembra la svolta, rappresenterà invece una goccia nel cupo deserto rossonero. Il Torino infatti ribatte colpo su colpo e l’ottima marcatura a tutto campo di Lukic su Bakayoko anestetizza il fulcro del “gioco” rossonero. Si va così al riposo col risultato inchiodato sullo 0-0 dopo una prima frazione vibrante dal punto di vista agonistico.
Al rientro in campo dall’intervallo però il Milan resta negli spogliatoi e il Toro ne approfitta prendendo il predominio della metà campo avversaria e passando in vantaggio al minuto 55: Kessiè spinge lievemente Izzo in area, per Guida e il VAR è rigore; dagli undici metri si presenta capitan Belotti che trafigge Donnarumma con un destro centrale. L’ennesimo canto stagionale del Gallo da il vantaggio ai suoi e affossa ulteriormente il Diavolo, a cui non bastano gli ingressi di Piatek e Borini (fuori Paquetà e Suso) per dare una svolta alla gara. Nel timido abbozzo di reazione i rossoneri sono anche sfortunati quando Bakayoko incorna di testa una punizione di Calhanoglu colpendo una clamorosa traversa. Il Milan finisce sostanzialmente lì. Pochi minuti dopo, su un ribaltamento di fronte, i padroni di casa trovano il 2-0 con Berenguer, bravo a fulminare Donnarumma con un tiro al volo di destro dopo sciagurato rinvio di Musacchio. Cala il sipario sulla gara con l’espulsione di Romagnoli per proteste che ha il sapore della resa. Gattuso appeso ormai ad un file sottilissimo. Lo stesso al quale è ormai aggrappata la speranza Champions dei rossoneri.
TABELLINO
TORINO – MILAN 2-0
TORINO (3-4-3): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Moretti; De Silvestri, Lukic, Rincon (42′ st Aina), Ansaldi; Meite, Belotti, Berenguer (28′ st Parigini sost 50′ st Bremer)
Allenatore: Mazzarri
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti (25′ st Castillejo), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessiè, Bakayoko, Paquetá (17′ st Pjatek); Suso (17’st Borini), Cutrone, Chalanoglu
Allenatore: Gattuso
Marcatori: 57′ Belotti (rig.), 69′ Berenguer
Arbitro: Guida
Ammoniti: Conti, Paquetá, Suso, Moretti, Kessiè, Parigini
Espulsi: Romagnoli