Non basta una fiammata di Balotelli al Brescia per agguantare tre punti che sarebbero stati importantissimi in ottica salvezza.
Padroni di casa che col cuore più che con tecnica e logica raggiungono un insperato pari nei minuti di recupero della ripresa ed evitano una sconfitta sostanzialmente meritata. Corini parte lasciando Balotelli in panchina e lanciando dal primo minuto la coppia Torregrossa-Donnarumma dal primo minuto.
Gli ospiti in avvio partono decisamente meglio chiudendo tutti gli spazi centrali costringendo il centrocampo degli emiliani, nel quale solo Hernani possiede piedi educati, ad affidarsi alle corsie esterne, dove però sia Gervinho che Kulusevski non brillano per condizione fisica, andando a sbattere continuamente sui centrali bresciani, ben guidati da Cistana. In questo scenario è chiaro che la prima occasione sia di marca degli uomini di Corini, con Donnarumma che approfittando di uno sciagurato retropassaggio di Brugman, salta Sepe in uscita ma spedisce clamorosamente sull’esterno della rete.
La clamorosa occasione da la sveglia al Parma che va vicino al goal in tre circostanze: prima Gervinho impegna severamente Joronen, poi sia Hernani che Kulusevski fanno sibilare i pali della porta avversaria. Sono però dei fuochi di paglia all’interno di una gara piatta che incontra anche il forte disappunto dei supporter di casa che accompagnano con qualche fischio il ritorno delle squadre negli spogliatoi al termine della prima frazione di gioco.
E nonostante D’Aversa si faccia sentire nell’intervallo, il copione della ripresa è pressochè identico a quello dei primi quaranticinque minuti. Il Brescia gioca e il Parma sta a guardare. Al quarto d’ora della ripresa poi Gervinho è costretto ad abbandonare il campo per un risentimento muscolare e Grassi, che prende il suo posto, è costretto a far traslocare nel ruolo inedito di centravanti Brugman.
Favorito dunque dalla folta emergenza dei parmensi, il Brescia continua a tenere alto il ritmo grazie alle sapienti geometri di Tonali e soprattutto alla mossa di Corini che getta nella mischia Balotelli al posto di Donnarumma. SuperMario ci mette pochissimo ad incidere tanto che al minuto 26 si fa trovare pronto su un cross da destra e sfruttando la disattenzione colossale della difesa piazza la zampata che vale l’uno a zero. Ad un quarto d’ora dalla fine Corini pregusta già la vittoria complice anche un atteggiamento totalmente rinunciatario dei padroni di casa che cominciano ad attaccare senza costrutto affidandosi soltanto alle eventuali invenzioni del gioellino Kulusevski.
E proprio quando sembra calare il sipario su un match già scritto, arriva in pieno recupero la capocciata di Grassi che sfruttando alla perfezione un cross tagliato del gioiellino di proprietà dell’Atalanta per siglare l’insperato pareggio. Proteste vibranti di Corini che viene allontanato dall’arbitro Fourneau. E’ l’ultima emozione della partita. Alla viglia di Natale un pari che non serve a nessuno.
Parma – Brescia 1-1
Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman (29′ st Kucka), Barilla (36′ Pezzella); Sprocati, Kulusevski, Gervinho (10′ st Grassi).
Allenatore: D’Aversa
Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju;Bisoli, Tonali, Romulo; Spalek (38′ st Martella); Torregrossa (32′ st Morosini), Donnarumma (16′ st Balotelli). Allenatore: Corini
Arbitro: Fourneau
Ammoniti: Cistana, Gagliolo, Hernani, Mateju, Grassi Marcatori: 72′ Balotelli, 92′ Grassi