Brescia (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Gastaldello, Romagnoli, Mateju; Bisoli, Tonali, Ndoj; Spalek; Donnarumma, Morosini. Allenatore Corini.
Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Lepore, Lucioni, Meccariello, Bovo; Armellino, Petriccione, Scavone; Mancosu; La Mantia, Falco. Allenatore Liverani.
Il posticipo domenicale di B vede protagonisti Brescia e Lecce, le quali si giocano ad oggi le primissime posizioni di vertice del campionato cadetto.
Al Rigamonti di Brescia la squadra di casa si colloca in campo con il 4-3-2-1, con Donnarumma e Morosini coppia d’attacco.
Il Lecce si presenta in campo con il medesimo modulo, con Liverani che pone Mancosu a supporto del duo d’attacco Falco – La Mantia.
Il match inizia a ritmi blandi, con le squadre che fanno melina, in attesa di trovare gli spazi giusti per fare male.
Sono poche le azioni offensive degne di nota, da segnalare al minuto 9′ un tiro del bresciano Tonali, che non impensierisce minimamente il portiere avversario, chiamato ad un intervento di facile esecuzione.
Inizia ad uscire il Lecce, che al minuto 22′, trova la prima occasione nitida con Lucioni che di testa, su calcio di punizione battuto da Falco, manda la palla a lato di un soffio.
Prove generali, del goal del vantaggio che arriva al minuto 24′, sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Batte Mancosu da posizione centrale con la palla che impatta sulla barriera, la quale carambola nuovamente sui suoi piedi, apre a sinistra per cercare Bovo che si coordina e a due passi dall’area piccola trova un buon mancino respinto da Alfonso, che nulla può sulla ribattuta in rete di La Mantia, che da due passi e a porta letteralmente vuota non può sbagliare.
Prova a reagire il Brescia, trovando però poca incisività nella manovra d’attacco, con il Lecce che allo scadere della prima frazione di gioco va ancora vicino alla rete del possibile raddoppio, con Mancosu che si invola palla al piede dalla trequarti, dribbla due avversari, porta la palla sul mancino e dal limite dell’area trova una buona conclusione, deviata in corner da Alfonso.
Inizia la ripresa, ed al minuto 48′ il brescia riporta il tabellone in parità, con Donnarumma che trova un goal alla Pippo Inzaghi, a due passi dalla porta.
Insiste il Brescia che prova a fare suo il match davanti al pubblico di casa, ma è il Lecce che trova la rete del momentaneo vantaggio, con Mancosu, annullata però dal direttore di gara per un presunto fuorigioco.
Spinge ancora il Brescia in fase d’attacco, ma complice un Lecce ancora in partita non riesce a trovare la rete della vittoria, nonostante l’iperattività della propria coppia d’attacco.
Rete che arriva però quando l’orologio segna il minuto numero 92′, con Gastaldello che segna dopo una mischia in area sugli sviluppi di un corner, cagionando la gioia dei tifosi della squadra di casa.
Brescia che supera la formazione salentina anche in classifica, portandosi al secondo posto provvisorio del campionato cadetto.
Il Lecce comunque rimane al terzo posto a 4 punti dal Palermo capolista.