Siviglia-Chelsea 0-4. Si conclude così il match al Ramón Sánchez-Pizjuán, valido per la 5° giornata della fase a gironi di Champions League. Entrambe si erano già qualificate agli ottavi, ma il Chelsea con questo successo si garantisce il primo posto nel girone.
Nell’altro match del gruppo E il Krasnodar ha vinto per 1 a 0 contro il Rennes, qualificandosi per l’Europa League. Dunque la classifica del gruppo E è: Chelsea 13, Siviglia 10, Krasnodar 4, Rennes 1.
In questa partita l’UEFA lancia un nuovo esperimento di progresso tecnologico dalla sua sede a Nyon. Si tratta del VAR Remote Control, ovvero il controllo da remoto dell’assistenza tecnologica.
Cos’è successo nel primo tempo?
Sono passati solo ventinove secondi dall’inizio del match e gli ospiti sono subito pericolosi con Havertz. Il suo tiro-cross dalla destra viene allontanato con i pugni da Pastor. Esordio tra i pali per il portiere classe 2000, che ha sostituito Vaclik dopo che questo ha accusato un problema nel riscaldamento.
Al 6′ minuto di gioco altra occasione per il Chelsea con Pulisic che conclude di destro a due passi dalla porta, ma la palla termina fuori di pochissimo. Buona partenza per la squadra di Lampard che due minuti dopo trova il gol del vantaggio. A firmare il gol è Giroud che con il mancino batte Alfonso Pastor. 0-1.
Il Siviglia, decisamente sottotono, si fa vedere al 13′ con Rakitic che non riesce a trovare il tap-in vincente sul cross di Rekik. Al 19′ gli andalusi protestano per un presunto fallo di mano di Christensen sulla punizione battuta da Rodriguez. Consultato il VAR, l’arbitro non ha giudicato falloso l’intervento. Tre minuti dopo altro calcio di punizione per Rodriguez: il colpo di testa di En-Nesyri trova però la facile parata di Mendy.
Doppia occasione per il Chelsea al 27′. Pulisic si fa più di 20 metri palla al piede e calcia in porta con un sinistro in diagonale. Il portiere del Siviglia riesce a mettere in angolo, salvando la squadra da un eventuale doppio vantaggio. Sul corner, battuto da Emerson, il colpo di testa di Rudiger da distanza ravvicinata deve fare i conti con un intervento provvidenziale di Vazquez.
La squadra di Lampard continua a spingere e a dominare la partita. Pulisic ci prova con un bel destro a giro dalla distanza, deviato in calcio d’angolo. Due minuti dopo Pastor in tuffo salva la situazione togliendo dai piedi di Giroud la palla del possibile raddoppio. Al 33′ Kovacic va alla conclusione dai sedici metri, ma Rekik si oppone.
Nei minuti finali del primo tempo gli andalusi ci provano con Rakitic che dalla distanza calcia col mancino, ma la palla finisce alta.
Il primo tempo si conclude 1 a 0 per il Chelsea, andato in vantaggio all’8′ minuto di gioco con Giroud.
Il secondo tempo di Siviglia-Chelsea
I padroni di casa vanno subito alla conclusione con Gudelj, ma il suo destro termina di poco alto. Al 55′ il Chelsea trova il gol del raddoppio: Giroud, a tu per tu con Pastor, non sbaglia e firma la propria doppietta personale. 0-2.
Il Siviglia sembra non essere mai entrato veramente in partita, con la testa forse al prossimo incontro di Liga col Real Madrid. Al 69′ Mount, appena entrato, sfiora il 3 a 0, ma Pastor salva la situazione. Due minuti dopo il tentativo di Giroud termina alto sopra la traversa.
Al 75′ Giroud firma la propria tripletta personale, trafiggendo con un colpo di testa Pastor. 0-3.
Passano pochi minuti e all’82’ Sergi Gomez trattiene in maniera evidente Giroud e l’arbitro assegna il calcio di rigore per il Chelsea. Dal dischetto va Giroud che con un sinistro in diagonale supera Pastor e firma il poker. 0-4.
L’arbitro rivede le immagini per un presunto fallo di mano all’interno dell’area di rigore andalusa. Dias decide di non concedere il rigore al Chelsea.
Siviglia-Chelsea 0-4. Il Chelsea si garantisce il primo posto nel gruppo E, battendo 4 a 0 il Siviglia grazie a un poker di Giroud. La prossima settimana gli andalusi giocheranno in trasferta contro il Rennes, mentre il Chelsea ospiterà in casa il Krasnodar.
Siviglia-Chelsea 0-4
8′, 54′, 74′, 83′ rig. Giroud
SIVIGLIA (4-3-3): Pastor; Jesus Navas (60′ Koundé), Sergi Gomez, Diego Carlos, Rekik; Oscar Rodriguez (60′ Jordan), Gudelj, Rakitic (75′ Torres); Vazquez (66′ El Haddadi), En-Nesyri, Idrissi (60′ Ocampos).
Allenatore: Lopetegui
Krasnodar-Rennes 1-0: decide Berg
CHELSEA (4-2-3-1): Mendy; Azpilicueta, Christensen, Rudiger, Emerson Palmieri; Kovacic (67′ Ziyech), Jorginho (85′ Gilmour); Hudson-Odoi, Havertz (67′ Kanté), Pulisic (67′ Mount); Giroud (85′ Werner).
Allenatore: Lampard
Arbitro: Artur Dias (POR)