Il gruppo arabo proprietario dei Citizens sarebbe interessato al progetto Palermo di Daio Mirri. Sorpresa Palermo dunque, con il club che potrebbe diventare l’undicesimo club di proprietà del ricchissimo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan.
Sorpresa Palermo, dove nasce l’interesse del gruppo City?
La holding si è interessata al club rosanero per diversi motivi. Innanzitutto c’è l’interesse verso l’Italia, paese in cui non sono presenti “colonie” appartenenti alla gruppo. Poi c’è il fascino del Palermo, una squadra di prestigio e con un passato importante alle spalle. Basti solo ricordare il periodo d’oro del club rosanero durante la sua permanenza in Serie A. Infine ci sono le sorti del club, che da anni cerca di riemergere dopo le brutte vicende societarie che hanno coinvolto il club negli ultimi anni. L’attuale patron rosanero Dario Mirri, che dopo l’addio Di Piazza detiene il quasi il 100% del club, escluso lo 0,25% della rappresentanza popolare, potrebbe avere un’occasione per cedere il club, specie perché potrebbero venire a mancare fondi utili per sostenere un’altra stagione in Lega Pro.
Ci sarà un Palermo City prossimamente?
La squadra di Baldini sarà impegnata nei prossimi playoff per la Serie B e una possibile promozione nella serie cadetta potrebbe velocizzare la cessione del club. Un sondaggio da parte del fondo per il club rosanero ci sarebbe già stato. In caso di cessione, per il Palermo si potrebbero aprire degli scenari importanti. Viene davvero difficile pensare che il ricchissimo sceicco Mansour venga in Italia solo per vivacchiare tra la cadetteria e qualche stagione positiva in massima serie. L’obbiettivo sarà quello di una veloce scalata in Serie A per poi sedersi al tavolo della altre big. Per quanto riguarda l’attuale presidente? Secondo la Gazzetta dello Sport, Mirri vorrebbe in futuro mantenere un ruolo, seppur di minor importanza decisionale, all’interno del club della sua città.