Il big match del Girone C si chiude con un pareggio. Sono le Furie Rosse a trovare il vantaggio con Merino al 66′, ma nel finale arriva il pareggio argentino con Blemonte. Spagna-Argentina Tokyo 2020 condanna gli argentini ad una clamorosa eliminazione. Le Furie Rosse affronteranno la Costa D’Avorio.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
4-3-3 tipico per le Furie Rosse. Unai Simon tra i pali e linea difensiva formata da Oscar Gil, Eric Garcia, Pau Torres e Cucurella. Confermate dunque le previsioni della vigilia per quanto riguarda la difesa. A centrocampo giocano Merino, Zubimendi, Pedri. In avanti c’è un tridente “leggero” formato da Asensio, Oyarzabal e Dani Olmo.
Anche l’Argentina si schiera con un 4-3-3. Ledesma in porta e davanti a lui si posizionano Urzi, Nehuen Perez, Medina e Bravo. In mediana spazio a Belmonte, Vera e Mac Allister. In avanti giocano Herrera, Gaich e Barco.
Spagna-Argentina Tokyo 2020: commento
L’inizio di gara vede una Spagna aggressiva e subito pronta a fare la partita. L’Argentina comunque sa rendersi pericolosa come con Barco al 12′. La differenza qualitativa tra le due squadre è evidente, le Furie Rosse riescono a fraseggiare con grande disinvoltura. Il tridente leggero crea spesso la superiorità numerica sulla trequarti. L’Argentina prova ad attuare un pressing, ma non è omogeneo e gli spazi lasciati dall’Albiceleste sono effettivamente ampi. Due grandi occasioni per Oyarzabal, che però non le sfrutta a dovere. All’intervallo è dunque 0-0.
Nella ripresa il copione resta lo stesso dato che è la Spagna a fare la gara. L’Argentina difficilmente riesce a farsi vedere in avanti. Alla fine la Spagna sblocca la gara con una splendida azione conclusa dal tocco di Merino al 66′. Le Furie Rosse però sprecano altre occasioni e nel finale sale di tono l’Argentina, anche se in maniera confusionaria. L’Albiceleste trova il pareggio all’87’ grazie alla rete di Blemonte sugli sviluppi di corner. A nulla però serve il forcing finale, la gara si chiude sull’1-1.