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SPAL-Pordenone 1-3: gli ospiti stendono i biancazzurri

SPAL-Pordenone 1-3. Al Paolo Mazza di Ferrara il Pordenone supera 3 a 1 la SPAL nella gara valida per la 22° giornata di Serie B. A sbloccare il match è Butic, poi i padroni di casa pareggiano con Paloschi, ma poi Ciurria riporta in vantaggio il Pordenone e al 91′ Zammarini chiude definitivamente la gara.

Cos’è successo nel primo tempo?

Marino propone dal primo minuto Luca Moro accanto a Paloschi. In mezzo al campo spazio Salvatore Esposito, Segre e Mora mentre sulle corsie esterne agiranno Dickmann e Strefezza. In difesa Vicari, Sernicola e Tomovic. Tesser fa riposare Musiolik e Morra e manda in campo Biondi dal primo minuto alle spalle della coppia Butic-Ciurria. A centrocampo Magnino, Rossetti e Misuraca, mentre in difesa confermati i centrali Vogliacco e Camporese e gli esterni Berra e Falasco.

La prima vera occasione della gara è sui piedi di Ciurria che al 13′ ci prova dal limite ma Berisha para a terra. Gli ospiti passano in vantaggio con Karlo Butic al 32′ che insacca con facilità alle spalle di Berisha. Qualche minuto dopo l’ex Cesena ci ha provato ancora, ma sulla sua conclusione mancina Berisha si è fatto trovare pronto. Al 42′ la SPAL che finora non era riuscita a impensierire gli avversari trova il pareggio con Paloschi che di testa batte Perisan.

Il primo tempo termina 1-1 con il Pordenone maggiormente propositivo e una SPAL sostanzialmente bloccata fino a pochi minuti prima dell’intervallo quando Paloschi ha risposto di testa, sfruttando il bel cross di Dickmann, al mancino di Butic, nato dagli sviluppi di un calcio di punizione.

Il secondo tempo di SPAL-Pordenone

Pochi minuti dopo l’inizio della ripresa Ciurria trova il gol del nuovo vantaggio per il Pordenone anticipando di testa Esposito e spedendo alle spalle di Berisha. Per l’attaccante si tratta della quarta rete in questo campionato. Al 71′ gli ospiti vanno vicinissimi al tris con Butic che ci prova da calcio di punizione, ma Berisha riesce a respingere in tuffo il tentativo mancino. La SPAL continua a non trovare spazi aperti, mentre il Pordenone è bravo a difendersi. Al 91′ Zammarini chiude di fatto il match sfruttando un errore in fase di possesso dei biancazzurri e dopo un uno due con Ciurria in area spedisce la palla in rete e firma il tris per i friulani.

SPAL-Pordenone 1-3. Una bella vittoria per il Pordenone che cancella così la sconfitta rimediata in casa contro il Vicenza nel turno precedente e guadagna tre punti importanti. La squadra di Tesser occupa l’ottava posizione a quota 32 punti assieme al Lecce, mentre quella di Marino il sesto posto con 35 punti, gli stessi del Venezia. Entrambe le squadre hanno giocato un match offensivo, ma i padroni di casa non sono riusciti a imporsi sugli avversari, che si sono mostrati maggiormente pericolosi in svariate occasioni. Friuliani propositivi e cinici, al contrario degli estensi che dopo il secondo svantaggio non hanno mai calciato in porta. Per i biancazzurri è la quinta sconfitta stagionale.

SPAL-Pordenone 1-3

32′ pt Butić, 41′ Paloschi; 11′ st Ciurria, 46′ st Zammarini

SPAL (3-5-2): Berisha; Tomovic, Vicari, Sernicola; Dickmann, Segre (18′ st Missiroli), Esposito (30′ st Di Francesco), Mora (18′ st Valoti), Strefezza; Moro (1′ st Seck), Paloschi. A disp.: Thiam, Gomis, Ranieri, Okoli, Spaltro, Viviani, Tumminello.

Allenatore: Marino


PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Berra, Vogliacco, Camporese, Falasco; Magnino (41′ st Stefani), Misuraca, Rossetti (23′ st Scavone); Biondi (37′ st Zammarini); Ciurria, Butić (41′ st Musiolik). A disp.: Bindi, Passador, Morra, Banse, Chrzanowski.

Allenatore: Tesser


Arbitro: Di Bello di Brindisi
Ammoniti: Marino, Segre, Tomovic, Butić, Biondi e Valoti.