La gara MotoGP™ all’Autodromo Internazionale del Mugello è iniziata sotto una nuvola nera dopo la tragica morte del giovane pilota della Moto3, Jason Dupasquier. Piloti e membri del paddock si sono riuniti in griglia in vista della gara per rendere omaggio al pilota svizzero con un minuto di silenzio. La gara alla fine si è dimostrata positiva per Suzuki al Mugello in forte crescita dopo mesi di alti e bassi.
La gara di Suzuki al Mugello
Joan Mir e Alex Rins hanno fatto una partenza determinata e alla fine del primo giro erano sesto e settimo. Un giro dopo avevano rimontato di una posizione ciascuno e il duo del Team Suzuki Ecstar stava mostrando un buon passo. Nonostante abbiano trascorso molti giri bloccati dietro a Jack Miller mentre i leader della gara stavano guadagnando terreno, non si sono lasciati scoraggiare e hanno continuato a sfruttare la loro eccellente velocità in curva a loro vantaggio superando l’australiano e puntando al podio. Sia Mir che Rins hanno abbassato la testa e hanno ridotto il distacco da Miguel Oliveira, impiegando solo tre giri per mettersi alle calcagna del pilota portoghese. Al giro 17 i piloti Suzuki avevano le loro GSX-RR al terzo e quarto posto, ma al giro successivo Rins ha perso l’anteriore della sua moto alla curva 15 ed è caduto collezionando così il suo quarto DNF consecutivo. Mir ha continuato a spingere forte, non solo mantenendo il terzo posto, ma dando anche il massimo per guadagnare la seconda piazza. Alla bandiera a scacchi l’arrivo è stato ravvicinato e il maiorchino ha conquistato un ottimo terzo posto sul podio, che ha dedicato a Jason Dupasquier.
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Le parole dei vertici Suzuki dopo il Mugello
Shinichi Sahara – Capo progetto e direttore del team:
“E’ stata una giornata altalenante; ovviamente siamo molto contenti degli sforzi di Joan e del suo podio perché non aveva una posizione ideale in griglia ma è stato in grado di fare una buona partenza e mostrare un ottimo passo. Anche Alex aveva un buon passo con le gomme da gara e oggi puntavamo davvero al doppio podio che sembrava possibile. Purtroppo, un’altra caduta di Alex ha impedito che potesse succedere. Per fortuna sta bene. Non ci arrendiamo e continueremo a lavorare”.
Ken Kawauchi – Responsabile tecnico:
“Questo fine settimana è stato molto duro, ma siamo felici di tornare sul podio. Voglio ringraziare e congratularmi con Joan per questo grande risultato e anche con la squadra per tutti i suoi sforzi. È stato un vero peccato per Alex oggi, aveva un passo da podio e un grande potenziale ma purtroppo è caduto di nuovo. Continueremo a spingere per portare entrambi i piloti sul podio e ora ci sposteremo direttamente a Barcellona dove lavoreremo sodo e speriamo in un bel risultato per Joan e Alex”.
… e dei piloti
Joan Mir:
“È stato molto difficile indossare il casco oggi, una giornata davvero dura. Quello che è successo a Jason è stato incredibilmente triste: siamo tutti umani e parte di una famiglia di paddock, quindi ovviamente proviamo tutte queste emozioni. È stato il podio più triste della mia carriera, anche per Fabio e Miguel ne sono certo. Faccio i miei più calorosi auguri alla famiglia e al team di Jason e dedico loro questo podio. Il mio team ha fatto un ottimo lavoro questo fine settimana, la moto è migliorata ogni giorno e ho dato il massimo. Sono lieto di ripagarli con questo 3° posto. Vorrei dedicare questo risultato anche al nostro compagno di squadra, Elvio, gravemente infortunato in un incidente lo scorso anno ma che finalmente ha potuto raggiungerci qui al Mugello. Ora è il momento di riposarsi un po’ e prepararsi per il Montmelò”.
Alex Rins:
“È difficile dire cosa sia successo oggi perché stavo guidando bene dietro a Joan e tenendo posizioni importanti e facendo sorpassi. Durante la gara mi sono sentito abbastanza bene con la moto, ma non proprio come durante le prove. Facevo un po’ fatica con l’anteriore e dobbiamo analizzare cosa è successo perché non riesco a capirlo. Ora sono quattro DNF di fila per me, non è normale, quindi dobbiamo scoprire cosa sta succedendo. Per fortuna sto bene fisicamente, ma ovviamente mi sento molto deluso. Questo fine settimana è stato molto duro per tutti e i miei pensieri sono con la famiglia e gli amici di Jason Dupasquier. Ora abbiamo bisogno di un po’ di tempo per rifocalizzarci prima di Barcellona il prossimo fine settimana”.