Un’altra opportunità per i velocisti, anche se gli organizzatori hanno reso il loro compito un po’ più difficile. Ecco le mappe e le altimetrie della tappa 7 del Giro d’Italia.
Yappa 7 del Giro d’Italia: come sarà il percorso?
Si parte dal comune di Notaresco. Il tratto si snoda in parte lungo le colline appenniniche, in parte lungo il mare. Dopo diversi chilometri lungo la costa adriatica, i ciclisti partiranno verso le colline, aggirando la città più grande della regione: Pescara. Il bonus montagna è a Chieti, ma questa volta gli organizzatori non si sono concentrati su nessuna delle mura nei dintorni di questa città, ma su una dolce salita di quasi cinque chilometri con una pendenza media del 5,9%. Il bonus volante, a pochi chilometri di distanza, è a Crecchio, dove sorge il castello del XII secolo, dopodiché i ciclisti torneranno al mare nei pressi di Ortona. Il secondo arrivo in planata è previsto a Fossacesia Marina. I ciclisti percorreranno quindi Vasto, oltrepassando il faro alto 70 metri e la località turistica di San Salvo.
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La classifica
L’arrivo
L’arrivo è previsto a Termoli, dove il Giro d’Italia è stato ospitato due volte, nel 1987 e nel 2006, ogni volta in occasione della tappa sprint. Hanno vinto Paolo Rosola e Tomas Vaitkus. Anche qui l’arrivo non è dei più facili, e l’ostacolo principale è un breve muro del 12% di 1700 metri prima del traguardo, dopodiché il terreno proseguirà ancora in leggera salita (1-2%). Sebbene un simile finale non metta in ginocchio i velocisti, può rendere difficile la distribuzione e inclinare la bilancia a favore dei concorrenti che amano i traguardi più difficili, come Caleb Ewan ( Lotto Soudal ), Tim Merlier (Alpecin-Fenix) o Peter Sagan (Bora-hansgrohe). Inoltre, ci saranno alcune curve e rotatorie alla fine, e l’accesso stesso – come nella seconda tappa, con il traguardo a Novara – conduce dolcemente lungo una curva. Qui, oltre all’australiano, belga e slovacco, potranno combattere Giacomo Nizzolo (Qhubeka ASSOS), Elia Viviani ( Cofidis ), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) e Dylan Groenewegen ( Jumbo-Visma ).