Il difensore dell’Atalanta Rafael Toloi ha conquistato la prima chiamata in Nazionale ed è intervenuto in conferenza stampa assieme al centrocampista dello Spezia Matteo Ricci. Ecco le sue dichiarazioni.
Cosa ha detto Toloi?
Il difensore della Dea ha commentato così la chiamata in Nazionale: “Un’emozione enorme, frutto del lavoro e dell’impegno di tutti i giorni. Spero di fare il meglio possibile, è davvero un sogno. I miei avi sono del Trentino, la mia nazionalità italiana non è nuova: l’ho avuta ancora prima di arrivare, ma negli ultimi due mesi ho avuto l’ok della Fifa per giocare in Azzurro. Sono molto felice di essere qui e far parte del gruppo dell’Atalanta, essere in una squadra che sta facendo bene mi ha aiutato“.
Il gioco dell’Atalanta
“Secondo me questo modo di giocare è molto merito di Gasperini, ho imparato tanto da lui. Devo uscire, pressare alto, giocare e creare situazioni. Qui è un po’ diverso, ma è un valore aggiunto: non ci saranno problemi. Ho trent’anni, non sono più un ragazzino: voglio dimostrare le mie qualità e continuare a dare il massimo anche nell’Atalanta“.
Toloi commenta i difensori italiani
“Ho avuto modo di vedere la squadra in questi mesi, i difensori italiani sono sempre stati i più forti al mondo. La squadra sta bene, ha sempre giocato bene anche a livello difensivo: bisogna proseguire su questa strada“.
Il Brasile
“Non mi ha mai contattato. Quando ho saputo che l’Italia voleva convocarmi, ho detto subito sì e tutta la mia famiglia è stata contenta“.
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